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3 errori da evitare se cerchi soldi con i bandi pubblici

I bandi pubblici sono una buona opportunità per le startup che hanno bisogno di capitali per crescere, ma è necessario sapere come riuscire a ottenerli

Pubblicato il 11 Set 2017

Stai cercando bandi pubblici che offrano agevolazioni o contributi per la tua startup? Non sei il solo!

Le startup, nonostante siano aziende molto piccole, bruciano molta cassa senza avere grandi (di solito zero) entrate.

Spesso i fondatori ricorrono al bootstrapping, ma molto spesso è necessario individuare fonti di finanziamento alternative da affiancare all’autofinanziamento, alla raccolta da friends and family o, per i più fortunati, agli investimenti da parte di soggetti esterni come business angels e fondi di venture capital.

I contributi nazionali e regionali messi a disposizione dai c.d Fondi Strutturali  e dai fondi Diretti Europei (sicuramente avrai sentito parlare di Horizon 2020), rappresenta un’ottima opportunità per startupper o per chi aspira a diventarlo. 

Tuttavia , lo strumento dei bandi pubblici e agevolazioni alle imprese è affrontato dalle startup con molta superficialità e la presunzione di poter fare tutto da soli, Ma non è così semplice.

Ecco gli errori da evitare:

  • leggere con superficialità bando e documentazione allegata
  • DYI
  • non avere una scorta di liquidità

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@RIPRODUZIONE RISERVATA

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