A Expo, nasce il food-tech accelerator del Padiglione Usa, con Microsoft e Copernico

Pubblicato il 28 Mar 2015

L’annuncio ufficiale avverrà questo pomeriggio alle 14 presso Seeds&Chips a Milano quando sarà presentato il programma di accelerazione denominato Feeding the accelerator frutto della collaborazione tra il Padiglione Usa a Expo 2015 e Copernico. Il nuovo spazio che sta cambiando la geografia della Milano innovativa – di cui Startupbusiness è partner – ospiterà infatti una serie di iniziative e attività del programma Feeding the accelerator che si rivolge a investitori che intendono sostenere lo sviluppo di aziende che hanno progetti nell’ambito della produzione, distribuzione, consumo e rappresentazione del cibo. Il progetto gode del supporto di Microsoft, che è lo sponsor principale del Padiglione Usa a Expo 2015 e dell’agenzia svedese AtelierSlice che si occupa di innovazione e sviluppo proprio in ambito alimentare.

“Siamo entusiasti di accogliere/dare spazio a un’iniziativa che rivoluzionerà il mondo del food per offrire a tutti un futuro più sostenibile. Lo facciamo mettendo a disposizione delle persone e delle aziende che saranno protagoniste di questo grande cambiamento un ecosistema che incentiva la creatività, il confronto e la crescita”- afferma Pietro Martani, ideatore di Copernico e fondatore di Halldis in una nota diffusa in occasione del lancio del progetto che offre anche qualche dettaglio in più sul programma.

L’Acceleratore ha in programma una serie di workshop, seminari, lezioni e discussioni con docenti ospiti e mentori provenienti dall’intero spettro del sistema alimentare. Inoltre avranno luogo degli hackathon durante i quali i team gareggeranno per trovare soluzioni innovative, basate sul networking, a specifici problemi legati al food e alla tecnologia. L’Acceleratore aiuterà tra le 8 e le 12 iniziative d’impresa in ambito alimentare e tecnologico a esprimere il loro potenziale attraverso un programma a cura, appunto, dell’agenzia di innovazione e sviluppo AtelierSlice e supportato da Microsoft.

“Siamo orgogliosi di partecipare insieme al Padiglione Usa a questo progetto offrendo il nostro know-how tecnologico e la nostra competenza organizzativa allo scopo di sviluppare un’iniziativa vincente, in grado di promuovere la creatività e l’imprenditorialità di giovani e startupper, sia in un contesto tecnologico che di appassionati di food. Crediamo infatti che l’innovazione sia una leva necessaria per consentire all’industria del food di crescere e affrontare con successo le prossime sfide di business. Per questa ragione ci impegniamo a formare questi ragazzi, offrendo loro la marcia in più delle nuove tecnologie, capaci di trasformare le loro idee in realtà. La loro capacità di visione e la loro passione saranno il fondamento per un nuovo ‘sistema food’ sostenibile” ha affermato Fabio Santini, direttore della Divisione developer experience di Microsoft Italia secondo quanto riportato sempre dalla nota.

A partire da sabato 28 marzo, in occasione della competizione online lanciata a Seeds&Chips (manifestazione di cui anche Startupbusiness è partner), gli imprenditori del settore potranno candidarsi per cogliere l’occasione di cambiare il mondo del food aderendo a Feeding the Accelerator durante la prossima esposizione universale. Il team vincitore di questa prima fase avrà automaticamente accesso al programma di valutazione dell’acceleratore e conquisterà l’opportunità di competere e collaborare con il maggiore gruppo di esperti nel food e investitori che si occuperanno di dare vita a soluzioni pioneristiche per le sfide globali in ambito alimentare.

“Nel ruolo di imprenditore che ha passato gli ultimi decenni nella Silicon Valley, capisco quanto l’innovazione e la tecnologia siano cruciali nel rispondere alla sfida di nutrire più di nove miliardi di persone entro il 2050”, spiega Douglas T. Hickey, Commissario Generale del Padiglione Usa. “Il nostro Acceleratore giocherà un ruolo essenziale nell’identificare idee e persone necessarie per affrontare il problema alimentare globale”.

Il candidato ideale dell’ Acceleratore è un team di alto profilo, che opera in contesti innovativi che legano il mondo alimentare e quello della tecnologia. La giuria cercherà quell’elemento davvero capace di dare un’impronta significativa al progetto. In linea con il tema di Expo Milano 2015, “Nutrire il Pianeta, Energia per la vita”, i team dovranno avere le potenzialità per avere un impatto rapido e su scala globale.

L’ Acceleratore partirà virtualmente in luglio/agosto, per poi operare a pieno regime a Milano nel corso di settembre 2015 con alcuni team selezionati. I partecipanti si faranno carico delle spese di viaggio, ma il programma è gratuito per i team e l’Acceleratore non entrerà nel capitale sociale.

Pensi che il tuo team abbia ciò che serve per partecipare a Feeding the Accelerator? Clicca qui per candidarti!

Per ulteriori informazioni sull’Acceleratore: http://www.feedingtheaccelerator.com

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