Droni, c'è il regolamento

Pubblicato il 17 Dic 2013

Era stato anticipato circa un mese fa nel corso del workshop organizzato da ASSORPAS, Associazione Italiana per i Light RPAS, il “club dei dronisti professionali” e finalmente l’ENAC, Ente nazionale aviazione civile, ha pubblicato il Regolamento per sistemi APR (Aerei a Pilotaggio Remoto).

Per la prima volta in Italia, e si tratta anche di una delle prime volte al mondo perchè il lavoro dell’ente italiano anticipa normative di respiro europeo che ancora non ci sono e nemmeno l’ICAO (International Civic Aviation Organization) ha ancora deliberato in tal senso, il settore viene inquadrato normativamente e in modo chiaro vengono esplicitati i requisiti richiesti a costruttori, operatori e piloti di droni dando così nuovo impulso a un settore che mostra grandi potenzialità di crescita e sviluppo.

Piero Refolo, CEO di AERMATICA, azienda che in Italia è stata tra i pionieri nello sviluppo degli Unmanned Aerial Vehicles, racconta a Startupbusiness il suo punto di vista in relazione all’impatto che la pubblicazione del Regolamento avrà sul settore. “In AERMATICA aspettavamo questo momento da anni, anzi si può dire che lo abbiamo preparato in diversi anni di lavoro. La nostra visione è sempre stata quella di credere da subito nell’opportunità di un mercato normato. Negli anni AERMATICA ha dedicato una parte importante degli investimenti in ricerca e sviluppo per complementare le prestazioni di fascia alta dei suoi sistemi APR con funzionalità che ne garantissero un utilizzo sicuro, individuate e realizzate grazie ai preziosi consigli dei tecnici ENAC con i quali abbiamo condiviso alcune delle fasi progettuali più critiche”.

Il Regolamento unisce esigenze legate alla sicurezza con criteri che preservano i punti di forza degli APR nei confronti delle piattaforme aeree tradizionali e rappresenta un formidabile elemento di sviluppo del mercato.

“I benefici per gli operatori professionali che finalmente potranno uscire allo scoperto saranno rilevanti – aggiunge Refolo – . Mentre negli anni scorsi parlare di regolamentazione di sistemi APR, di operazioni e di training era come introdurre delle note stonate nelle orecchie dei nostri interlocutori, negli ultimi mesi abbiamo avuto la fortissima sensazione che tutto il mercato stesse maturando la consapevolezza del cambiamento in corso”.

Per questo motivo AERMATICA ha accelerato lo sviluppo della produzione dei suoi APR ANTEOS trasferendosi nel nuovo sito di Gironico (presso il Technopolo in provincia di Como) e irrobustendo la struttura commerciale. Per preparare il decollo commerciale che il Regolamento ENAC promette di sostenere.

Qui il comunicato ENAC che presenta il Regolamento e qui il testo completo.

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