E-Co, la nuova spin off del Politecnico di Milano

Pubblicato il 30 Ago 2012

Il Politecnico di Milano annuncia la nascita di una nuova spin-off che ha sviluppato tecnologie e metodologie per la trasfromazione dei sistemi di propulsione per rendere veicoli di ogni tipo maggiormente ecologici. Qui di seguito il comunicato diffuso dall'ateneo milanese che descrive la spin-off e i suoi obiettivi.

Il mercato dei veicoli elettrici e ibridi ha un nuovo protagonista, si tratta di E-Co (Electric&Hybrid-Drive Company) srl, spin off del Politecnico di Milano con sede in Valle d’Aosta, regione particolarmente sensibile allo sviluppo di iniziative eco sostenibili.

La società è espressione dell’eccellenza italiana nell’ambito della tecnologia automotive: oltre a quelle dell’ateneo milanese confluiscono in essa l’esperienza e il consolidato know-how di Ireth e Mecaprom Technologies.

E-Co si occupa di progettazione, sviluppo, commercializzazione e integrazione di sistemi innovativi di motopropulsione ibridi ed elettrici per veicoli. E-Co sarà il primo operatore italiano del settore che realizzerà la migrazione tecnologica ibrida sia a livello pubblico che “corporate” e privato.

I principali obiettivi di E-Co sono: la produzione di diverse tipologie di kit per la trasformazione ibrida di veicoli sia esistenti che di nuovo concept, in modo da consentire la diffusione di una mobilità sostenibile a basso o nullo impatto ambientale; supportare i costruttori che non hanno investito adeguatamente in ambito HEV (Hybrid electric vehicle), al fine di ridurre il loro attuale gap tecnologico.

Non solo tecnologia, dunque, ma anche e soprattutto attenzione per l’ambiente e per il benessere sociale, efficienza energetica, risparmio economico, innovazione.

I tre partner di E-Co sono già impegnati all’implementazione del piano industriale che prevederà lo sviluppo e la produzione dei kit, destinati in prevalenza ai mercati UE e Asia attraverso almeno tre nuovi insediamenti produttivi con conseguente creazione di nuova forza lavoro.

Nello specifico, il Politecnico di Milano apporterà il proprio know-how verticale in ambito meccatronico in fase di ricerca e sviluppo, Mecaprom Technologies gestirà la parte di industrializzazione e produzione, Ireth curerà gli aspetti di International Business Development.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

LinkedIn

Twitter

Whatsapp

Facebook

Link