Il 1° investimento 2017 arriva dall’estero e punta su Buzzoole

Si aprono sotto buoni auspici gli investimenti 2017: il primo va alla startup Buzzole ed è stato realizzato da due fondi esteri, in convertible note per 830mila $

Pubblicato il 07 Gen 2017

Buzzoole, scaleup italiana fondata da Fabrizio Perrone che ha sviluppato una piattaforma di influencer marketing, ha annunciato di aver raccolto un investimento in forma di convertible note pari a 830mila dollari.

L’investimento si aggiudica subito due “record”: si tratta infatti del primo investimento su una scaleup italiana nel 2017 e del primo investimento di fondi esteri in una società del nostro Paese, il veicolo di investimento russo Impulse VC e quello svizzero R301 Capital che fa capo agli investitori italiani Alessandro Rivetti e Nader Sabbaghian. Complimenti a Buzzoole, che dimostra una crescente e sempre più solida forza, e speriamo che l’arrivo di capitali stranieri in Italia non si fermi qui.

Segnaliamo che Buzzoole è stata una delle 15 società selezionate nel 2016 per ScaleIT, l’unico evento italiano per scaleup di matching con investitori stranieri. Già l’edizione 2015 di ScaleIT aveva portato a buoni risultati le società selezionate:  delle 11 aziende partecipanti, 8 hanno poi ottenuto l’investimento, per una cifra di circa 43 milioni di euro.

Precisiamo che al momento non si ha nessuna indicazione da parte di Buzzoole circa la correlazione diretta tra ScaleIT e lo specifico investimento appena annunciato, ma è certo che tra i vantaggi che la partecipazione a ScaleIT porta ci siano una maggiore esposizione delle società sulla scena internazionale e una maggiore autorevolezza (una sorta di bollino qualità), poichè l’evento comincia a essere conosciuto all’estero e la selezione delle società è realizzata con criteri molto e precisi e severi.

Ecco quanto comunica la società in una nota stampa.

Il round è guidato dal Venture Fund internazionale Impulse VC con il co-investimento della venture firm tecnologica svizzera R301 Capital. L’intero investimento potrebbe raddoppiare (fino a  $1,6M) entro 18 mesi e includere ulteriori investitori.

Grazie a un potente algoritmo proprietario basato sui big data, Buzzoole è in grado di connettere i brand ai giusti influencer – circa 200.000 registrati oggi da tutto il mondo, definiti secondo criteri che vanno al di là della semplice “conta” dei follower – al fine di stimolare le conversazioni sulle loro campagne.

Fondata nel 2013 a Napoli, la startup italiana ha all’attivo collaborazioni con oltre 350 brand internazionali tra i quali Unilever, Mastercard, Ferrero, Toyota, Ford, Red Bull, Samsung, Danone, e Nestlè. Dopo  Roma, Napoli e Milano, quest’anno ha aperto una sede anche a Londra.

Il nuovo finanziamento servirà a Buzzoole per portare avanti il programma di espansione internazionale – in primo luogo verso Russia, Francia, Spagna e India – e migliorare il prodotto con nuove partnership e attività di retargeting, programmatic e integrazione con trading desk.

“Siamo davvero molto felici di annunciare questo accordo che ci darà l’opportunità di continuare a crescere su scala globale, dopo la recente espansione nel Regno Unito – ha commentato Fabrizio Perrone, CEO di Buzzoole – Questa operazione farà da ponte per il round Series A che ci aspettiamo di chiudere entro 12-18 mesi, data la rapida crescita che abbiamo registrato in soli 3 anni in termini di utenti, paesi coinvolti e fatturato”.

Buzzoole continuerà ad aggiungere nuove funzionalità alla piattaforma e a implementare l’algoritmo proprietario. L’influencer marketing è ormai considerato “The next big Thing” e il C2C il mainstream marketing da presidiare. Rispetto alle altre aziende che lavorano in questo mercato, Buzzoole può fare affidamento su una premiata tecnologia data-driven e una piattaforma di automazione basata su algoritmi semantici, riconoscimento di immagine e Open Graph che la rendono la prima piattaforma di influencer marketing end-to-end con un business model orientato ai media.

“L’influencer marketing è la nuova frontiera del passaparola e la nuova sfida nel settore della comunicazione – ha confermato Kirill Belov, founder di Impulse VC – Abbiamo rilevato un forte interesse da parte dei professionisti del marketing nel coinvolgere gli opinion leader della rete attivi sui social e, a oggi, uno strumento universale per la gestione di questo genere di campagne mancava. Buzzoole ha il prodotto che può perfettamente colmare questo bisogno e che permette ai brand di ampliare realmente la propria presenza sui social media”.

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