La realtà aumentata di Marte 5 in sfida alla LLGA – Cities pilot the future

Pubblicato il 04 Dic 2012

LLGA (Living Lab Global Awards) è un'iniziativa che dal 2009 si occupa di sviluppare progetti pilota focalizzati sul vivere sostenibile e sulle soluzioni a problematiche cittadine. In tre anni ha coinvolto oltre 40 città nel mondo (285 milioni di cittadini) e realizzato 30 progetti pilota.

LLGA fondamentalmente vuole migliorare il mondo aprendo la sfida alle startup che accettando la stessa possono progettare e sviluppare nuove tecnologie e modelli di business per il mondo reale, per migliorare la qualità della vita nelle città, per risolvere problemi finora insoluti. I termini della grande sfida ci sono tutti. Ma c'è di più. Quello che si può “vincere” è che il progetto venga realizzato: il concetto di Living Lab serve proprio a sperimentare sul campo una soluzione, attraverso un pilota che impatta e coinvolge un numero elevato di persone.

La nuova challenge LLGA – Cities Pilot The Future 2012/2013 è aperta: 21 città del mondo, tra le quali Rio de Janeiro, Parigi, San Francisco e Christchurch e 21 temi concreti sui quali applicare l’innovazione tecnologica e di processo per incrementare la qualità della vita e la sostenibilità dello sviluppo. Questi sono gli elementi sui quali si gioca questo importante bando internazionale, realizzato con il partenariato di City Mart, City Council of San Francisco, Oracle, the Climate Group, Agile Cities e Global Compact Cities Programme.

Deadline per la presentazione delle proposte pilota 31 gennaio 2013.

I progetti devono avere un orizzonte di breve periodo: si cercano soluzioni che possano essere implementate in modo concreto nel giro di 2-3 anni, e che si basino di prototipi e prodotti già in fase avanzata di sviluppo. Le 5 migliori proposte per ogni città di sfideranno a San Francisco per la vittoria, a seguito della quale ciascuna di esse svilupperà con il partner selezionato il progetto di proprio interesse.

Purtroppo nessuna città italiana compare nella selezione.

Ma c'è anche una buona notizia.

La startup toscana Marte 5 attiva nel settore della realtà aumentata ha accolto la sfida.

Marte 5 sta sviluppando l’idea promossa da Oulu (Finlandia). -spiega Raffaele Boccacini di Marte 5 – In questo caso si cercano soluzioni per l’integrazione dei sistemi museali urbani finalizzate a promuovere la cultura con tecnologie immersive e innovative. Un tema questo che ci interessa molto, poichè abbiamo già sviluppato, e recentemente presentato al “Salone dell’Arte e del Restauro” di Firenze, il progetto “ARt!” , una interfaccia front-end per la fruizione dei contenuti museali con la tecnologia della realtà aumentata.
Ma i temi sono tutti di grande interesse, e possono essere una occasione di scambio e relazione, una sfida interessante per molte start-up italiane. Si va dalla ricerca di sistemi per ridurre il digital divide promosso da Barcellona, allo studio di sistemi per la connettività a basso costo nelle città africane promosso da Lagos”.

Maggiori informazioni e dettagli sulle singole call in www.llga.org

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