Premio Marzotto alla quinta edizione

Pubblicato il 26 Apr 2015

Si rinnova l’appuntamento con il Premio Gaetano Marzotto che da cinque anni è il principale premio di origine industriale rivolto a imprese innovative che hanno progetti nei più diversi settori. Ricalcando il modello dell’edizione 2014 il Premio si articola in una serie di percorsi tra cui spiccano i due premi principali da 300mila euro e 50mila euro rispettivamente, il primo per imprese già in fase di sviluppo, il secondo per imprese ancora in embrione. Come accaduto nell’ultima edizione ci saranno anche i premi messi a disposizione da incubatori e acceleratori, che saranno corrisposti sotto forma di servizi, e il premio di UniCredit.  Novità di questa quinta edizione è l’aggiungersi di tre premi industriali, in denaro,  promossi da tre aziende che hanno deciso di affiancare il Premio Marzotto: CLN Group, Santex Rimar Group e Gruppo Vinicolo Santa Margherita. I tre gruppi industriali selezioneranno startup con innovazioni specifiche nei settori della automazione, turismo, moda e tessile, automotive, meccanica, design, energia e mettono in palio ciascuno un premio da 50mila euro.

Questa quinta edizione del Premio Marzotto segna la metà della vita del premio che è stato pensato per dispiegarsi nell’arco temporale di dieci anni, con l’obiettivo di contribuire fattivamente al supporto dell’ecosistema delle imprese di nuova generazione a alle loro innovazioni. Nelle precedenti edizioni le giurie del premio, il cui modello operativo è confermato anche per l’edizione del 2015, hanno selezionato imprese diverse tra loro soprattutto per settore. La prima edizione è stata vinta da Micro4Art , startup collegata alla Università Statale di Milano, che ha sviluppato un batterio in grado di ripulire le facciate degli edifici e i monumenti macchiati a causa dell’inquinamento atmosferico. Lo scorso anno il primo premio da 300mila euro è stato assegnato a Tensive, startup che opera nel settore delle biotecnologie e che in particolare ha sviluppato una protesi mammaria che favorisce la ricostruzione del seno in modo naturale e che quindi si propone come alternativa efficace agli attuali sistemi. Tra i vincitori delle precedenti edizioni va menzionata anche Solwa che proprio grazie al Premio Marzotto ha potuto sviluppare un modello di business maggiormente efficace applicando la sua tecnologia in grado di produrre acqua potabile da acqua salata impiegando solo l’energia solare a una più ampia gamma di contesti operativi.

Tutti i dettagli del Premio, i partner che forniscono servizi e supporto e arricchiscono il valore complessivo del monte premi che quest’anno è calcolato in 1.355.000 euro, le modalità di partecipazione, la composizione delle giurie e le tempistiche che regoleranno le varie fasi del premio sono disponibili sul sito www.premiogaetanomarzotto.it.

BANDO PREMIO MARZOTTO 2015

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