Cosa significa prototipo (e prototipazione) oggi e il suo ruolo nel design

Il processo per sviluppare un prototipo si è oggi evoluto ed è più importante del prototipo stesso. Ecco perché è importante nel design e per la startup

Pubblicato il 20 Giu 2017

Kaboompics - Free Stock Photos

Prototipare è un aspetto fondamentale nell’ambiente del design che permette di capire l’interazione e il valore di un prodotto o servizio prima di procedere con lo sviluppo e portarlo sul mercato.

Gli esempi sono moltissimi: da coloro che realizzano vestiti di carta prima del prodotto finito, a quelli che fanno modelli di mobili ed edifici in scala, a quelli che stampano o disegnano a mano un logo.

Infatti il design è un ambiente molto ‘hands-on’ e la fase di prototipazione ha sempre fatto parte della vita di ogni giorno di un designer, e quando si dice designer, si parla di fashion design, di furniture design, architettura e interior design, graphic design, product, service, interaction design.

Secondo wikipedia, in italiano il concetto di prototipo è qualcosa di molto legato al mondo industriale, si parla di ‘prodotto manufatto’, mentre in inglese è diverso, il contesto è più ampio e può essere sintetizzato come  ‘an early representation of an idea solution’.

Prototipare, cosa significa oggi

Oggi, la prototipazione ha preso una nuova direzione, si è evoluta nel tempo, con nuovi metodi, approcci e strumenti ed è utilizzata durante un processo design per varie ragioni: sviluppare idee, validare concetti, raccogliere feedback, esplorare tecnologie, prendere delle decisioni, scoprire altre opportunità di miglioramento. Capire le interazioni, le dinamiche e le funzionalità di un prodotto o servizio è ormai indispensabile fin dall’inizio.

WHITEPAPER
Ecco il toolbox tecnologico di cui la tua azienda ha (molto) bisogno
Open Innovation
Startup

Prototipare permette di portare il gruppo che sta disegnando il prodotto o il servizio, ma anche lo ‘spettatore’, spesso un cliente o il cliente del cliente (utente), in un mondo dove si progetta e si capisce l’offerta e il valore aggiunto del prodotto o servizio. Grazie ad alcune tecnologie oggi, il modo di raccontare e mostrare uno spazio, un prodotto fisico o digitale non sono più limitati grazie alla realtà virtuale e alla realtà aumentata ma anche a software appositi che tutti possono utilizzare. Detto questo le modalità analogiche sono sempre benvenute, divertenti me con le nuove tecnologie tutto diventa velocissimo e permette di co-designare in breve tempo a costi contenuti. Il tutto diventa una sorta di gioco interattivo che richiede un ingaggio totale finché si costruisce il processo di interazione tramite le funzionalità grazie ai bisogni e studio del mercato fatto, ma anche durante la fase di progettazione e prototipazione. È questo un modo per semplificare e andare direttamente all’obiettivo, anche se il progetto è complesso.

Quello che importa è il processo, il viaggio, piuttosto che la destinazione o il prodotto finale, come una jam musicale, dove non ci sono regole, neanche preparazione. Come sapere progettare improvvisando? Ovviamente, essendo consapevoli dello scopo, l’idea della prototipazione ingaggia a partecipare al viaggio e non presenta un prodotto finale che sarebbe la realtà una volta sul mercato.

‘Fail early, succeed sooner’ vs. ‘Fail early, fail fast’

Non c’è un miglior modo o metodologia per prototipare. Tutto dipende dal tempo e delle risorse, è una fase più o meno lunga che permette di mettere in discussione varie idee e possibilità. È una forma di “sbaglio forzato” che consente di compiere tutti i possibili errori prima che il prodotto sia terminato e che la loro soluzione richieda grandi investimenti in tempo e denaro.

‘Fail early, succeed sooner’ rispetto a ‘Fail early, fail fast’ è la differenza di approccio tra i designer e gli startupper non designer. Infatti i designer prototipano con qualsiasi mezzo: fogli, dimostrazione, lego, software, app finte, oppure col corpo e quello che hanno davanti a loro, senza bisogno di spendere mesi e soldi a sviluppare funzionalità per avere una risposta.

Ovviamente, ci sono altri aspetti che i designer possono portare a una startup, nel processo e percorso utente, ma la parte della prototipazione è uno dei maggiori aspetti da considerare, un modo ‘quick and dirty’ , come si dice, che potrebbe permettere alle startup di allungare il loro ciclo di vita e risparmiare soldi, cambiare il business model o funzionalità.

Perciò integrare la componente design in ogni startup è importante e la prova più grande è quella dell’acquisto o la creazione di dipartimenti design da parte di organizzazioni grandi e piccole come le più note società di consulenza come Deloitte e Accenture, le grandi corporation come Ibm, ma anche le startup come raccontato nell’articolo sul service design.

Ultima cosa: Quando si prototipa è importante ‘don’t take yourself seriously, and have fun’

Contributor: Maria Matloub @mariamatloub
D’animo imprenditoriale, ama costruire community e parla quattro lingue. La sua passione per gli scenari futuri si accompagna alle attività quotidiane di design e organizzazione. Attraverso spazi digitali e fisici, prodotti e sistemi, crea storie ed esperienze per migliorare la vita delle persone.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati