Come si fa a stabilire la quota di società che ogni founder deve detenere? Magari uno ha avuto l’idea, ma non ci lavora; un altro si ammazza di sviluppo, un altro trova il primo investitore o cliente. Insomma, all’atto della fondazione della startup ci si può trovare nell’imbarazzo di stabilire l’equity di ogni founder.
Patti chiari amicizia lunga: uno strumento oggettivo (e free) può aiutare a inquadrare le cose.
Esiste un sistema online, veloce e sperimentale, che vi permette compilando in forma anonima e senza alcuna registrazione di capire come assegnare l’equity ad ogni founder. Attenzione che il sistema sembra rozzo, ma non lo è; certo, non prende in esame tutte le possibili considerazioni che possono farsi in sede di distribuzione delle quote (anche affettive perchè no!), ma fa domande intelligenti che fanno riflettere un attimo anche su cose come:
“chi è veramente indispensabile in questa startup?”
E vi dice anche un’altra cosa: se il designato Ceo della startup è forte o weak.
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