Travel Appeal (startup italiana del turismo) raccoglie 720k €

La tech company per il turismo, fondata da Mirko Lalli, già partecipata da H-Farm, con una nuova raccolta di capitali entra in una importante fase di crescita

Pubblicato il 17 Mar 2017

Travel Appeal, startup italiana del turismo fondata in Toscana tre anni fa da Mirko Lalli che si occupa di comunicazione digitale e big data analytics per il mondo del turismo, ha annunciato di aver chiuso una raccolta di nuovi capitali per oltre 700 mila euro, che saranno destinati sopratutto all’internazionalizzazione. La società entra dunque in fase scaleup.

Il round di finanziamento è stato sottoscritto da un club deal composto da 3 imprenditori internazionali che operano nel settore del travel e che, grazie a questa operazione, detiene oggi il 12% della società. I nuovi fondi verranno utilizzati da Travel Appeal per sviluppare ulteriormente il proprio sistema di intelligenza artificiale, motore della soluzione,  e per crescere internazionalmente,  da poco la società ha avviato la propria presenza all’estero attraverso una presenza sempre più capillare in particolare in Europa e negli Stati Uniti.

“Travel Appeal fin dal primo momento ha sempre avuto una vocazione internazionale – ha dichiarato il fondatore Mirko Lalli – e si è confrontata con successo con uno scenario competitivo globale. L’iniezione di nuove risorse è per noi fondamentale perché ci permettono di mantenere la nostra tecnologia all’avanguardia e in grado di anticipare, attraverso l’Intelligenza Artificiale, i bisogni di chi lavora nel mondo del turismo. Sappiamo quanto sia difficile costruire startup di successo nel mondo travel e quanto sia ancora più complesso farlo dall’Italia. Per questo considero un ottimo risultato la valutazione ottenuta e l’essere riusciti a coinvolger investitori internazionali che dimostrano di credere nel nostro progetto”.

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