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VC emergenti: chi è Troy Carter, il talent scout di Lady Gaga diventato venture capitalist

Pubblicato il 17 Mar 2016

Troy Carter è il fondatore, presidente e CEO di Atom Factory, una società di entertainement che definisce la cultura popolare a livello globale grazie alla scoperta (e gestione) di artisti del calibro di Lady Gaga. (con questa artista ha chiuso i rapporti nel 2014)

Carter ha iniziato la sua carriera a Philadelphia lavorando per Will Smith e James Lassiter Overbrook Entertainment, e si è unito Bad Boy Entertainment nel 1995, dove ha lavorato con disrupotor come B.I.G. Notorious. Nel 1999, Carter ha costituito la società di gestione dei talenti Erving Wonder. Erving Wonder è diventato rapidamente una delle principlai società per il management di artisti ed è stata acquisita dal Gruppo Santuario nel 2004.

Dopo aver fondato Atom nel 2010, Carter e i suoi artisti hanno cominciato a scalare l’audience dei più importanti social media come Twitter, Facebook e YouTube.

Nel 2011, per mettere a fuoco il potenziale di queste reti distribuite, Carter ha co-fondato la startup Backplane, una piattaforma social che unisce la gente intorno ad affinità, interessi e movimenti.

L’anno successivo, Carter fonda A \ IDEA, un’agenzia di sviluppo del prodotto e del marchio, e AF Square, un fondo di angel investing e consulenza tecnologica che detiene interessi in più di 40 aziende tech nelle varie fasi della crescita, tra cui Spotify, Genius, Lyft, Dropbox, Wish, ecc.

Ad aprile 2015 ha cofondato un nuovo fondo di venture capital chiamato Cross Culture Ventures che si interessa a investimenti in tech company con impatto culturale.

Qui il suo profilo su CrunchBase

Nel video che vi proponiamo Troy Carter viene intervistato da un altro investitore, Mark Suster, nel corso dell’evento organizzato lo scorso febbraio da UpFront Ventures a Los Angeles.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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