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Aerospazio, nasce l’acceleratore Takeoff a Torino

L’iniziativa vede coinvolti CDP VC, Plug and Play, OGR, Fondazione CRT, UniCredit e gruppo Leonardo ed è pensato per startup seed

Pubblicato il 27 Apr 2022

Si chiama Takeoff, ha sede a Torino presso OGR ed è il nuovo programma di accelerazione dedicato a startup che sviluppano soluzioni e servizi nei settori dell’aerospazio e dell’advanced hardware.

Il progetto fa parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP ed è un’iniziativa congiunta dei promotori e investitori CDP Venture Capital, attraverso il Fondo Acceleratori, Fondazione CRT, tramite il braccio operativo Sviluppo e Crescita e UniCredit. Il progetto coinvolge Plug and Play Tech Center, in qualità di co-investitore e gestore operativo del programma di accelerazione, e appunto OGR Torino. L’Unione Industriali Torino è partner istituzionale, il Gruppo Leonardo corporate partner, che metterà a disposizione delle startup le proprie competenze industriali e tecnologie, maturate nel settore aerospazio e nell’advanced manufacturing, durante tutte le fasi del programma.

Con una dotazione di partenza di oltre 21 milioni di euro, di cui 10 milioni allocati dal Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital Sgr, 10 messi a disposizione complessivamente da Fondazione CRT e UniCredit e 1,35 di Plug and Play Tech Center, per gli investimenti in accelerazione e per i successivi step di crescita delle startup, Takeoff sosterrà l’implementazione e sviluppo  delle società che operano nell’aerospazio, nell’aeronautica, nell’air mobility e nell’advanced hardware, caratterizzato dall’applicazione dell’intelligenza artificiale e dei big data al manifatturiero.

Numerose sono le possibili declinazioni progettuali, tra le quali si evidenziano lo sviluppo tecnologico di satelliti e relative applicazioni software, i lanciatori spaziali, le soluzioni per la mobilità aerea avanzata e sostenibile, i velivoli autonomi, i servizi logistici data driven, oltre a sensori, batterie, semiconduttori, computing technology, robotica e data center.

Il programma selezionerà ogni anno, per tre anni, fino a 10 startup in fase seed e pre-seed che potranno accedere a un percorso di cinque mesi di accelerazione strutturato dai partner del progetto, che le guiderà verso la definizione del proprio modello di business aiutandole così a identificare correttamente il mercato di riferimento e la strategia commerciale più idonea al raggiungimento degli obiettivi.

I migliori team selezionati dall’acceleratore avranno inoltre accesso a ulteriori investimenti già stanziati dai promotori dell’iniziativa, per integrarsi nel tessuto industriale del territorio e per rafforzare l’ecosistema in cui operano le eccellenze nei settori sui quali si focalizza Takeoff.

“La Rete Nazionale Acceleratori CDP conta oggi più di 10 hub in tutta Italia, ciascuno focalizzato su un’industria a elevato potenziale di mercato e tutti connessi fra loro per far crescere una nuova generazione di imprese innovative – commenta in una nota Francesca Bria, presidente di CDP Venture Capital – L’industria aerospaziale rappresenta un’eccellenza nel nostro Paese, anche per quanto riguarda la qualità della ricerca e sviluppo in tecnologie strategiche come semiconduttori, batterie, droni e intelligenza artificiale applicata al manifatturiero. Accelerare nuove startup che operano in questo settore strategico vuol dire consolidare Torino come hub tecnologico europeo, investendo nelle tecnologie di frontiera e stimolando, con il trasferimento tecnologico, le aziende del territorio ad aprirsi all’innovazione per contribuire a generare occupazione di qualità, competitività e autonomia strategica”.

“Con Takeoff decolla il Paese: siamo davvero orgogliosi dell’accordo raggiunto con CDP Venture Capital per questo programma, unico a livello nazionale per lo sviluppo e il rafforzamento della competitività italiana in un settore strategico e trasversale come l’aerospazio e l’advanced hardware – dice Massimo Lapucci, segretario generale di Fondazione CRT e CEO di OGR -. Nell’hub internazionale di innovazione delle OGR Tech, insieme al global accelerator Plug and Play e in sinergia con partner industriali e finanziari di rilevanza nazionale e globale, la Fondazione CRT investe capitali pazienti per attrarre le migliori imprese capaci di proporre idee e realizzare progettualità ad alto potenziale industriale e tecnologico: un percorso virtuoso che valorizza l’ecosistema delle OGR e consolida il territorio come polo europeo dell’aerospazio, della vertical mobility e del manifatturiero avanzato, creando valore per il sistema Paese”.

“Takeoff si inserisce all’interno del processo di trasformazione economica del Paese che ci vede parte attiva insieme alle Fondazioni di origine bancaria – aggiunge Niccolò Ubertalli, responsabile UniCredit Italia – . E’ frutto della relazione positiva di UniCredit con il gruppo Cassa Depositi e Prestiti e con gli altri enti e associazioni con cui interagiamo con l’obiettivo della crescita sostenibile, rappresentando un investimento concreto a sostegno di un territorio, fortemente orientato alla cultura dell’innovazione. Ci consente inoltre di rafforzare ulteriormente il rapporto di stretta collaborazione con la Fondazione CRT, valorizzando anche gli investimenti già compiuti in OGR – Officine Grandi Riparazioni, come hub dedicato all’innovazione ed all’accelerazione di impresa in cui UniCredit ha un ruolo importante anche nella sua qualità di azionista. Confermiamo così il nostro ruolo di Banca fortemente attenta al territorio, alle sue dinamiche e alle sue eccellenze, peraltro in una regione come il Piemonte da sempre all’avanguardia nel campo della produzione innovativa”.

“Nel processo di digitalizzazione sappiamo che l’Italia ha ancora molto terreno da recuperare a livello mondiale e europeo, ma ora che questa trasformazione sta coinvolgendo sempre più anche i settori industriali legati all’hardware possiamo far leva sui punti di forza che da sempre caratterizzano il nostro Paese. Nell’aerospazio più che in qualsiasi altro settore dobbiamo pensare in grande e il compito di Plug and Play è proprio portare questa mentalità ambiziosa dalla Silicon Valley a Torino”, commenta Andrea Zorzetto, managing partner di Plug and Play Italia. 

La call per la selezione delle prime 10 startup è aperta fino al 25 maggio 2022 e possono candidarsi startup italiane e internazionali che intendano aprire una sede legale in Italia. (Photo by NASA on Unsplash )

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