Ricavi consolidati pari a 22,5 milioni di euro, in crescita del 57% rispetto allo stesso periodo del 2017 (di cui circa il 21% a parità di perimetro). Digital360 SpA, società quotata sul mercato AIM Italia (e a cui fa capo anche Startupbusiness), ha approvato il bilancio consolidato ed il progetto di bilancio dell’esercizio 2018, che conferma la validità del percorso intrapreso dal Gruppo guidato da Andrea Rangone in qualità di Amministratore Delegato.
Un percorso da scaleup: non semplice nello scenario economico attuale, in un Paese che è rimasto indietro nella digitalizzazione, in settori (editoria e consulenza) che tipicamente sono difficili e poco scalabili. Eppure Digital360 ha colto le opportunità nelle criticità ed è partita innovando prima di tutto il proprio settore, nel quale ha introdotto dei nuovi concept e modelli di servizi innovativi, che sfruttano maggiormente la componente tecnologica e i business model tipici del mondo digital.
Digital360 è una MatchMaking Platform, una piattaforma multicanale B2B unica in Italia, finalizzata a favorire l’incontro tra domanda e offerta di innovazione digitale, cioè, tra tutte le aziende e le pubbliche amministrazioni che hanno bisogno di comprare nuove soluzioni tecnologiche per rinnovarsi, da una parte, e tutte le imprese tecnologiche che forniscono queste soluzioni, dall’altra. Si tratta di un mercato enorme, quello dell’ICT, in continua crescita, che vale solo in Italia oltre 30 miliardi di euro e che è tipicamente caratterizzato da assimetria informativa perché imprese e pubbliche amministrazioni hanno un livello di conoscenza e di informazione sullo sviluppo delle nuove tecnologie sempre inferiore rispetto a coloro che le realizzano e la vendono.
DIGITAL360 cerca di ridurre questa asimmetria informativa attraverso i suoi asset strategici: il network di testate online dedicate ai temi dell’innovazione digitale (ad oggi 53 portali e newsletter con più di 1,5 milioni di visitatori unici al mese); le sue piattaforme tecnologiche integrate capaci di capire le esigenze informative specifiche degli utenti online e fornire loro i contenuti più idonei (attraverso un approccio data-driven); il suo mix di competenze multidisciplinari, in grado di coprire tutti gli ambiti della trasformazione digitale.
Grazie alla MatchMaking Platform, Digital360 sta sviluppando servizi innovativi, in particolare dei propri modelli di business as-a-service.
Un primo esempio è l’Engine (o Digital Marketing & Sales Engine), un processo che integrando gli asset editoriali e tecnologici di DIGITAL360 insieme alle sue competenze multi-disciplinari, permette di gestire in una logica end-to-end tutte le attività di marketing e lead generation online delle aziende clienti. Più precisamente l’Engine consente di generare un efficace flusso continuativo di comunicazione facendo leva sul Content Marketing basato sia sui portali del Network DIGITAL360 (outbound) sia sulle property web dei clienti (inbound); e di generare, come conseguenza, su base continuativa, contatti profilati e concrete opportunità di vendita, facendo leva sulla Marketing Automation e su “gated content”, come white paper, report, infografiche, webinar, accessibili agli utenti solo attraverso registrazione.
L’Engine è un modello “as-a-service”, perché prevede la gestione su base continuativa delle attività online di marketing e di lead generation dell’azienda cliente, puntando a generare flussi di ricavi ricorrenti, con tariffazione mensile, ed è particolarmente adatta per scalare anche verso i molteplici fornitori tecnologici di piccole e medie dimensioni, non in grado di internalizzare le risorse umane specializzate necessarie per svolgere le attività di marketing e di lead generation online.
Un secondo esempio è in ambito “Advisory&Coaching”: questa Business Unit ha sviluppato un modello di servizio unico, basato su metodologie, dati e asset di conoscenza ingegnerizzati, che punta a superare i limiti di scalabilità e costo dei modelli classici di consulenza. Oltre a gestire progetti custom, caratterizzati da un elevato livello di personalizzazione tipicamente realizzati con imprese e Pubbliche Amministrazioni di grandi dimensioni, si è orientata verso servizi engineered, caratterizzati da un elevato livello di standardizzazione e basati sull’utilizzo di metodologie strutturate, tool e dati, che consento anche l’erogazione “a distanza”, attraverso il supporto telefonico e l’utilizzo di tecnologie e canali digitali. Questi servizi, grazie ai costi contenuti e alla complessità ridotta, possono essere resi accessibili anche a clienti di piccole e medie dimensioni.
I servizi engineered stanno innovando il mondo della consulenza e si stanno dimostrando molto validi in alcune aree come GDPR, Compliance, CyberSecurity, Smart Working, Industry 4.0, ambiti in cui si stanno sperimentando i primi servizi ricorrenti in un’ottica di sottoscrizione con tariffazione mensile, per esempio il DPO – Data Protection Officer – “as a service”.
Nel 2018 Digital360 ha rafforzato i suoi asset anche attraverso l’acquisizione di tre società: EffettoDomino, IQ Consulting e ServicePro, società specializzate in attività fortemente complementari e sinergiche rispetto a quelle già possedute dal Gruppo.
Digital360 conta attualmente su un team di circa 200 persone tra addetti e collaboratori, con un’altissima percentuale di giovani e di donne. La sede principale è a Milano, ma ha una sede più piccola anche a Roma, dove è il quartier generale di una delle società del Gruppo, FPA.