Edutech, ecco la piattaforma per le ripetizioni estive di Skuola.net

35mila tutor registrati e una crescita del 400% in un anno: Skuola.net prosegue la sua crescita anche con la piattaforma per le ripetizioni On/Off line

Pubblicato il 31 Lug 2017

Lacune scolastiche? Debiti da recuperare? L’estate da passare sui libri? Skuola.net viene in soccorso a studenti della scuola dell’obbligo o delle superiori o perfino già all’università con un innovativo servizio di ripetizioni usufruibili online o di persona, in tutta la penisola. “Abbiamo lanciato il servizio già lo scorso anno – spiega a Startupbusiness Marco Sbardella, head of marketing e co-fondatore Skuola.net – ma è da quest’anno che entrato a pieno regime e sta funzionando molto bene, sono già migliaia infatti gli studenti che lo utilizzano in tutta Italia e di qualsiasi ordine di scuola”. I numeri del servizio ripetizioni del portale sono di tutto rispetto: 35mila tutor registrati e certificati, tra loro anche quelli che hanno le carte in regola per dare supporto a studenti con disturbi dell’apprendimento, che operano in tutta la Penisola, dai grandi centri ai piccoli comuni e lo fanno sia fisicamente presso le abitazioni o centri di formazione sia in remoto con connessioni skype per permettere a tutti di accedere alla migliore qualità di formazione anche se si trovano nelle località di villeggiatura. “Questo servizio sta diventando una delle nostre attività di punta – aggiunge Sbardellasiamo cresciuti del 400% rispetto allo scorso anno e la qualità risulta essere molto elevata, abbiamo rilevato che nel 98% dei casi dopo un ciclo di corsi di almeno otto ore i voti degli studenti sono migliorati”.

Il meccanismo messo a punto da Skuola.net consente di selezionare il tutor che si preferisce sulla base della località e di acquistare il coupon per potere usufruire delle lezioni il cui prezzo è stabilito dai docenti e che mediamente è pari a 16 euro l’ora con picchi di 30 euro soprattutto nelle località del nord e per le materie più complesse. Skuola.net si preoccupa poi di girare al docente il suo compenso trattenendo una fee del 20%: “un altro elemento che ci fa affermare che la qualità del nostro servizio è alta – aggiunge il co-fondatore – è il fatto che solo nel 2% dei casi abbiamo ricevuto richieste di rimborso dei coupon dagli studenti o dalle loro famiglie perché non soddisfatti del tutor”.

La materie più gettonate sono anche quelle che tradizionalmente sono considerate le più difficili: matematica, latino, aiuto compiti (va forte alle medie e alle elementari), analisi matematica, chimica, informatica, greco, diritto, fisica, inglese e a utilizzare il servizio vi è una omogeneità tra gli studenti dei vari ordini di scuola, tra le aree geografiche e sostanzialmente una parità tra studenti e studentesse mentre ci sono dei momenti dell’anno dove si registra una maggiore richiesta come subito prima della fine dell’anno e subito dopo e a gennaio-febbraio quando finiscono i primi quadrimestri e le università sono a pieno regime con gli esami. Insomma nelle ripetizioni scolastiche l’Italia è davvero unita e il servizio di Skuola.net si propone come qualcosa che è sia economicamente sostenibile ma anche una sorta di servizio sociale: “a settembre pubblicheremo un libro che si intitolerà ‘Chissenefrega della scuola’, e che racconta a chi veramente importa della scuola, sarà una raccolta di idee e di proposte, un confronto con quanto avviene negli altri Paesi e anche un manifesto che porteremo all’attenzione del ministro”, aggiunge Sbardella il quale anticipa a Startupbusiness che Skuola.net chiuderà un nuovo round di investimento entro la fine dell’anno, round che il co-fondatore preferisce non quantificare ma afferma che sarà un “round importante”.

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