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Terapie digitali: cosa sono, come funzionano e quali sono le prospettive per l’Italia

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Terapie digitali: cosa sono, come funzionano e quali sono le prospettive per l’Italia

Fornito da: Network Digital 360

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Benché promettano di offrire vantaggi importanti, le terapie digitali disponibili sono ancora poche nel mondo e pari a zero in Italia: ma in cosa consistono davvero questi trattamenti? Quali prospettive aprono? Perché nel nostro Paese nessuna terapia digitale è stata ancora autorizzata? Cosa si potrebbe fare per uscire dall’impasse?

24 Febbraio 2022

Un grande numero di aziende tecnologiche, nell’arco del 2021, si è lanciata nel mercato delle terapie digitali: secondo gli analisti, questo settore potrà raggiungere i 9.4 miliardi entro il 2028, se non addirittura prima. Nonostante questo trend di crescita, però, attualmente in tutto mondo esistono soltanto alcune decine di terapie digitali. Nel nostro Paese, in particolare, nonostante vi siano alcuni progetti avviati, non esistono ancora terapie digitali autorizzate.

Una maggiore conoscenza della tematica, sia da parte degli sviluppatori che dei clinici – sommata a una maggiore disponibilità alla collaborazione tra produttori e centri di ricerca – sarebbe decisiva per permettere di realizzare, anche in Italia, le prime terapie digitali.

Questa eGuide, redatta da Network Digital 360, spiega cosa sono le terapie digitali e perché potrebbero rappresentare un’importante opportunità per la sanità italiana. Proseguendo con la lettura, potrete sapere:

  • cosa non sono le terapie digitali
  • in cosa consistono davvero le terapie digitali
  • la differenza tra terapie digitali e medicina digitale
  • su cosa si basa il trattamento delle terapie digitali
  • quante e quali sono le vere terapie digitali disponibili oggi nel mondo
  • quante e quali sono le imprese di terapie digitali attive in Italia

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