La startup franco-italiana Ingage, specializzata nello sviluppo e nella fornitura di sensori di navigazione MEMS (micro-electro-mechanical system) ultra-integrati, rende noto di avere portato a termine il closing del suo primo round di finanziamento da 6 milioni di euro (7 milioni di dollari). Il round è stato guidato da Supernova Invest e 360 Capital, con la partecipazione di BNP Paribas Développement, Crédit Agricole Alpes Développement e CEA Investissement.
In molti contesti come gli spazi chiusi, tunnel o aree soggette a forti interferenze, il GPS è inefficace e impreciso. Tuttavia, in settori strategici come difesa, robotica o automotive, la navigazione e il posizionamento preciso sono essenziali.
Fino a oggi, la soluzione è stata affidata a sofisticati sistemi di navigazioni inerziali aeronautici o militari, estremamente costosi e ingombranti. Al contrario, i sensori MEMS comunemente impiegati nei settori automotive e nell’elettronica di consumo sono compatti e accessibili ma la loro deriva troppo rapida li rende inadatti per applicazioni che richiedono precisione o sicurezza.
La tecnologia di Ingage colma questo divario grazie a una nuova generazione di sensori MEMS capaci di misurare i movimenti con una sensibilità unica. In termini concreti, questa innovazione consente di mantenere una precisione inferiore a 50 cm dopo qualche minuto di guida ad alta velocità senza GPS, contro vari metri dopo una decina di secondi con i sensori MEMS presenti sul mercato.
Protetta da 30 brevetti e frutto di 15 anni di ricerca congiunta tra il centro di ricerca francese CEA-Leti e il Politecnico di Milano, questa innovazione apre la strada a una navigazione sicura in tutti i contesti in cui il GPS non è disponibile: veicoli autonomi, droni, robot industriali e applicazioni nel settore difesa.
I fondi raccolti serviranno, da una parte, a finalizzare lo sviluppo della sua prima gamma di sensori inerziali. Il round consentirà inoltre il trasferimento della tecnologia verso partners attrezzati per la produzione su larga scala. Inoltre, il team verrà rafforzato e le collaborazioni di sviluppo con CEA-Leti e il Politecnico di Milano saranno maggiormente consolidate.
Con i suoi sensori compatti, accessibili e ad alte prestazioni, Ingage ha il potenziale per innovare la guida, il posizionamento e la navigazione dei veicoli e dei sistemi robotici anche in assenza di segnale GPS.
Philippe Robert, CEO di Ingage (nella foto insieme ai co-fondatori) dice in una nota: “Siamo lieti del sostegno di investitori francesi e italiani per sviluppare e industrializzare la nostra tecnologia MEMS innovativa. Il nostro obiettivo è rendere questi sensori di navigazione accessibili su larga scala, anche per applicazioni autonome complesse in cui il GPS non è disponibile o non è affidabile. Non vediamo l’ora di collaborare con i futuri clienti e di dimostrare loro il salto prestazionale che offriamo rispetto agli attuali sensori MEMS capacitivi”.
Damien Bretegnier, investment director presso Supernova Invest : “Con questa forte innovazione, frutto di 15 anni di ricerca al CEA-Leti, Ingage incarna il tipo di startup deeptech ad alto potenziale che vogliamo sostenere. L’azienda riunisce una tecnologia unica e difendibile, un mercato in forte crescita e un team fondatore di primissimo livello. Siamo orgogliosi di supportarla nel percorso verso il successo internazionale.”
Cesare Maifredi, partner di 360 Capital: “Questo investimento segna il lancio di Poli360 2, il nostro fondo di technology transfer, creato per sostenere le startup deeptech più promettenti provenienti dalle migliori università e centri di ricerca in Italia e nel resto d’Europa. La tecnologia di iNGage si inserisce al centro del mercato della navigazione, che è in forte espansione trainato da nuovi utilizzi che richiedono prestazioni più elevate a un costo competitivo.”
Nicolas Tymen, direttore delle partecipazioni venture di BNP Paribas Développement: “Siamo convinti che la tecnologia MEMS di Ingage, sostenuta da un team esperto e talentuoso, troverà applicazioni in molteplici ambiti, dalla mobilità all’industria fino alla difesa. Siamo orgogliosi di partecipare a questo primo round di finanziamento internazionale e non vediamo l’ora di seguirne i prossimi sviluppi.” sottolinea
Sabrina Kouidri, responsabile investimenti presso Crédit Agricole Alpes Développement: “Ci congratuliamo con il team di Ingage. Siamo orgogliosi di accompagnarli e crediamo fortemente nella loro tecnologia, che risponde a un mercato in forte crescita, così come nel loro management di alto livello”.
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