Il contest multi-settoriale di University2Business si dimostra un format vincente per far incontrare giovani di talento e aziende e far emergere nuove idee
Angela Erika Giannotti, una studentessa 25enne del Politecnico di Bari e Alessandro Innocenti, uno studente 23enne del Politecnico di Milano sono i vincitori assoluti di Disruptor Challenge, il contest multi-settoriale organizzato da University2Business (Gruppo Digital360) che ha visto la conclusione della sua prima edizione lo scorso 25 gennaio presso il Polihub. I due giovani si sono portati a casa un assegno da 2000 euro ciascuno, ma a tutti i 10 finalisti sono stati dei premi tech (visore VR e smartwatch) in quanto vincitori della loro categoria: Human & Machine Interaction, supportato da Accenture; Energy, supportato da Enel Group; Insurance, supportato da Generali Italia; Work, supportato da Gi Group e Mobility, supportato da Telepass . Facebook ha aderito all’iniziativa in qualità di social media partner. Per ogni ambito i giovani candidati hanno potuto competere su due diverse sfide piuttosto specifiche, presentando una “business idea” in cui mettere in luce la propria inclinazione imprenditoriale oppure un articolo visionario che rispondesse alla specifica challenge “future vision”.
“ Abbiamo organizzato la Disruptor Challenge per stimolare la cultura imprenditoriale e digitale degli studenti italiani, per dare voce ai migliori giovani di talento e visibilità alle idee innovative più brillanti. – afferma Andrea Rangone, CEO di Digital360 – Sono molto orgoglioso dei ragazzi che hanno partecipato alla competizione, che hanno presentato progetti di business efficaci e idee visionarie che analizzano temi di grande dibattito da punti di vista nuovi e stimolanti”.
Angela Erika Giannotti di Trani (BT), studentessa di Ingegneria Edile e Architettura al Politecnico di Bari, ha ritirato il premio assoluto Best Business Idea per il progetto nell’ambito dell’energia “PUC Device – Portable User Code Device” che consente all’utente di spostare il proprio contratto di utenza ogni volta che cambia domicilio attraverso un dispositivo personale, nominale, trasportabile e identificabile con un Codice Utente unico e immutabile, che abilita la fornitura elettrica attaccandolo al contatore elettronico dell’energia e la disabilita scollegandolo. Alessandro Innocenti, 23enne di Bollate (MI), studente di Ingegneria Energetica al Politecnico di Milano, ha ritirato il premio Best Future Vision come autore del miglior progetto nell’ambito Work, con un articolo che analizza l’impatto dell’intelligenza artificiale sul mondo del lavoro, indagando quali categorie di lavoratori potrebbero essere sostituite dai robot, quali opportunità si aprono per chi verrà rimpiazzato e quali sfide attendono le persone che svolgono professioni altamente qualificate e non immediatamente sostituibili.
Competenze digitali e imprenditoriali sono oggi il cuore del valore che un giovane può portare al mondo delle imprese, e che le imprese infatti cercano. University2Business è la piattaforma digitale d’incontro e di servizi del Gruppo Digital360 che vuole creare un ponte tra studenti universitari e neolaureati e aziende, sostenendo proprio cultura digitale e spirito imprenditoriale, In questa direzione va anche Disrtuptor Challenge, alla sua prima edizione, una competizione multi-settoriale sui temi caldi dell’innovazione digitale organizzata in collaborazione con 5 grandi aziende; Accenture, Enel, Generali Italia, Gi Group, Telepass.
“Gli studenti universitari e i giovani neolaureati saranno i futuri protagonisti della rivoluzione digitale che sta trasformando tutti i settori e i mercati, ma non sempre sono consapevoli di queste opportunità o hanno le giuste competenze per sfruttarle”, afferma ancora Andrea Rangone – . “La capacità di utilizzare tecnologie digitali farà la differenza per lavoratori e imprese di ogni settore: per i soli data scientist nel mondo nei prossimi anni si stimano 2,7 milioni di occasioni di lavoro. Il ritardo del mondo educativo rischia di incidere pesantemente sulla competitività del Paese”.
Tutti i partecipanti al contest sono stati invitati all’evento, ma solo i finalisti (cioè quelli ritenuti più meritevoli in ogni categoria) hanno avuto l’opportunità di presentare le proprie idee in un pitch di 3 minuti, che tutti i ragazzi hanno saputo utilizzare nel migliore dei modi, dando prova delle loro attitudini e disinvoltura. I pitch hanno contribuito quindi alla valutazione delle due idee che anche attraverso il voto via app del pubblico sono state poi premiate.
L’evento è stata anche l’occasione per far vivere ai giovani intervenuti un momento di grande ispirazione grazie all’intervento di tre startupper di successo che hanno fondato la propria azienda negli anni dell’università: Filippo Piatti di Artiness Reality, Gabriele Giugliano di Tutored e Alessandro Cadoni di Friendz, hanno raccontato la propria avventura imprenditoriale
29 Gennaio 2019