Agritech

Club degli Investitori partecipa al round Series B di Tevel Aerobotics

Club degli Investitori di Torino partecipa con 740mila dollari al round da 20 milioni di dollari raccolto dall’israeliana Tevel Aerobotics Technologies che ora avvia le operazioni anche in Italia.

Pubblicato il 23 Giu 2021

Il Club degli Investitori annuncia l’investimento di 740 mila dollari in Tevel Aerobotics Technologies, startup agritech fondata nel 2017 in Israele e attiva nel segmento della robotica di precisione applicata al settore agricolo.

La tecnologia di Tevel consiste in un sistema di droni in grado di raccogliere in modo autonomo la frutta dagli alberi (es. mele, drupacee e arance ecc.) combinando intelligenza artificiale, robotica avanzata e ingegneria aeronautica. Questa tecnologia, coperta da diverse famiglie di brevetti internazionali, permette di abbattere notevolmente il costo della raccolta nei frutteti specializzati.

Dell’investimento in Tevel ci piace l’ambizione del progetto, la forza ed esperienza del team, e la sinergia con il nostro Paese – dice a Startupbusiness Anrea Rota managing director del Club degli Investitori – sia come sbocco commerciale, sia come partner tecnologico per Tevel. Proprio in questi giorni Yaniv Maor (il Ceo di Tevel) e il suo team hanno visitato possibili partner tecnologici italiani in un tour organizzato dal nostro socio, champion dell’investimento, Simone Pollano”.

L’investimento del Club degli Investitori si inserisce all’interno di un round Series B da 20 milioni di dollari a cui hanno partecipato importanti player globali, tra i quali Kubota, multinazionale giapponese di macchinari agricoli, e Forbon, colosso cinese produttore di fertilizzanti, oltre ad altri investitori finanziari come Maverick Ventures Israel, OurCrowd e la statunitense AgFunder. Il capitale raccolto verrà destinato allo sviluppo di tecnologie di automazione per la raccolta della frutta, con l’obiettivo migliorare l’efficienza in agricoltura e di assicurare la catena di approvvigionamento della frutta.

Tra i Paesi in cui Tevel avvierà le proprie attività c’è l’Italia. È da qui che avrà inizio la prossima fase della startup: la raccolta di frutta presso coltivatori di Bolzano, del Piemonte e dell’Emilia-Romagna, al fine di valutare anche l’adozione di piattaforme semoventi, e, infine, l’avvio dell’industrializzazione del sistema di raccolta finale. Tutto ciò prima di procedere con le coltivazioni estensive da pianificare per i mercati Usa, Sud America e Asia.

Yaniv Maor, fondatore e Ceo di Tevel dice in una nota: “Tevel mira a risolvere la grande sfida dell’agricoltura moderna, la carenza di manodopera per la raccolta della frutta, con sistemi di robotica avanzata e flessibile. Siamo orgogliosi che il Club degli Investitori sia diventato un azionista della nostra azienda. Questo ci aiuterà ad aumentare la penetrazione nel mercato europeo. L’Europa e specialmente l’Italia è un mercato importante, che ha una grande carenza di manodopera per la raccolta della frutta”.

Simone Pollano aggiunge: “Questa impresa è l’incarnazione di ciò che le persone di mentalità aperta e altamente istruite possono realizzare quando combinano la visione con le competenze. Il futuro è la conseguenza di ciò che ci sta a cuore migliorare oggi. Il progresso ha un significato, solo se ciò che costruiamo facilita la prosperità delle generazioni, in questo caso di frutticoltori, future”. (Photo by Shelley Pauls on Unsplash )

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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