Doorway chiude le prime operazioni raccogliendo mezzo milione di euro

Pubblicato il 30 Lug 2019

Sono particolarmente soddisfatta del risultato in quanto siamo riusciti a coinvolgere sia business angel, sia investitori esperti sia persone che non avevamo mai investito prima in startup, realizzando un’opera di evangelizzazione importante – dice a Startupbusiness Antonella Grassigli, co-fondatrice di Doorway di cui avevamo già anticipato qui, in occasione dell’annuncio della chiusura delle prime tre campagne – . “Inoltre la percentuale di investitrici donne è pari al 31%, percentuale doppia rispetto alla media certificata dall’ultimo report sull’equity investing del Politecnico di Milano. Voglio, infine, sottolineare che il risultato è stato ottenuto grazie a un lavoro capillare e attento che ha coinvolto gli investitori, le imprenditrici e gli imprenditori delle aziende presentate, me, e tutti i soci Doorway, presenti ed entranti. Spero sia nato un nuovo modo di fare equity crowdinvesting”.

I fondatori di Doorway

Questo primo obiettivo raggiunto da Doorway, piattaforma di equity investing online che Antonella Grassigli ha fondato insieme a Federica Lolli, Marco Michelini e Donato Montanari si concretizza con la chiusura delle prime tre campagne in poco più di due mesi, veicolando un investimento complessivo di quasi 500mila euro nelle tre società presentate: Vintag, Garanteasy e MySecretCase, che ora, anche grazie agli Investitori di Doorway, potranno continuare il proprio percorso di crescita.

Sono oltre 50, sui 180 accreditati, gli investitori che hanno sottoscritto tramite la piattaforma l’aumento di capitale di una o più delle tre società presentate, investendo un ticket medio di quasi 10 mila euro e arrivando anche a un investimento singolo di oltre 50mila.

Unipol Banca, che ha creduto da subito nel progetto riconoscendone il valore per le Pmi e le startup meritevoli di essere sostenute, è partner dell’iniziativa con il ruolo di intermediario, come previsto dalla normativa Consob in materia di equity-crowdfunding.

A tale risultato hanno contributo anche i nuovi soci che stanno entrando in Doorway – riferisce una nota – , professionisti di grande caratura quali Cinzia Farisè, già manager con ruoli apicali in grande aziende nazionali e multinazionali, Renate Koenig, dottoressa commercialista, partner dello studio Koenig-Skocir-Kiem di Merano, non executive board member di importanti società, Angela Montanari, partner YourCFO, angel investor e docente Bologna business school, e Stefano Montaguti, ingegnere, imprenditore e operation manager in aziende IT.

Le quattro società:

Vintag: mobile, social shopping app dedicata al mondo del vintage autentico; fondata nel 2016 da Francesca Tonelli, l’app, progetto di una società tutta italiana e a prevalenza femminile con headquarter a Bologna, si è già ritagliata una posizione di rilievo diventando leader di mercato in Italia con i suoi 22mila utenti attivi. Oggi Vintag è pronta a scalare la classifica degli appassionati del settore e confrontarsi con i grandi marketplace generalisti. Un aiuto concreto arriverà dai nuovi partner della società di Bologna: Fashion Technology Accelerator e Hatcher +, Venture Capital con sede a Singapore che ha scelto Vintag come suo primo investimento in assoluto in Italia. Ad Aprile 2019 la compagine societaria di Vintag si arricchisce con l’ingresso di Piquadro Spa di Marco Palmieri, con cui ha sviluppato un progetto innovativo di Economia Circolare assieme allo storico marchio di pregiata pelletteria fiorentina The Bridge.

Garanteasy, è una piattaforma cloud che archivia e gestisce in modo semplice le garanzie sui beni di consumo acquistati dal consumatore, interfacciandosi con tutti gli attori dell’ecosistema delle garanzie: retailer, e-commerce, produttori assicurazioni, centri assistenza e sistemi di pagamento. È stata fondata e finanziata da un gruppo di working investor guidati da Carmela Magno (CEO), Andrea Elestici (CMO) e Luca Orlandi (CTO) imprenditori seriali nel digital, supportati da oltre quaranta tra soci investitori e operativi che hanno contribuito con dei capitali, competenze e servizi. Già adottata da vari operatori Italiani dell’ecosistema delle garanzie, Garanteasy, ha l’obiettivo strategico di diventare la piattaforma di riferimento mondiale per la gestione semplice e centralizzata di tutti i tipi di garanzie sui beni di consumo. Garanteasy è tra le quattro finaliste di Officina MPS, programma di open innovation della Banca Monte dei Paschi di Siena finalizzata a selezionare e sviluppare soluzioni innovative per la propria clientela. Essere tra i finalisti assicura a Garanteasy l’avvio della collaborazione ovvero di associare il servizio Garanteasy ai sistemi di pagamento della Banca sia consumer che merchant.

MySecretCase (qui l’intervista alla fondatrice) nasce nel 2014 e si posiziona in Italia come il primo shop online per il piacere delle donne e delle coppie: un e-commerce di sex toy e accessori sexy che si distingue per qualità, innovazione, tono di voce e che integra l’aspetto dell’educazione sessuale attraverso un blog di informazione, un team di sessuologi e curando rubriche sui più importanti magazine femminili come DeAbyDay, Cure Naturali, Pianeta Donna ecc. MySecretCase ha creato un brand emozionale capace di trasmettere al consumatore, cui garantisce il totale anonimato, un’esperienza non solo di acquisto, ma anche di ascolto e curiosità, raggiungendo più di 30mila recensioni certificate positive, con il 30% di clienti affezionati e quasi quattro milioni di visitatori nel 2018.“

Chitè, è il primo brand di lingerie di lusso ad offrire una customer experience innovativa grazie ad una piattaforma tecnologica di personalizzazione online che consente alle clienti di creare e visualizzare in 3D il proprio capo. Ha come pilastro fondante il made in Italy: gli articoli vengono realizzati a mano da sarte italiane seguendo una filosofia di “slow couture”. Chitè crea pezzi unici e limitati di intimo in capsule collection, anziché seguire la stagionalità, proponendo un prodotto sempre nuovo e ricercato; in linea con i principi di “women empowerment” in cui l’azienda crede fermamente, molte di queste capsule sono realizzate in collaborazione con giovani talenti femminili. La startup, fondata nel 2017 dalle giovani imprenditrici Chiara Marconi e Francesca Tiranti, vanta già una community di 25mila utenti ed è presente all’interno di importanti canali distributivi quali La Rinascente, Farfetch e Wolf&Bardgers. Chitè aspira a diventare il brand online leader e il marchio di riferimento per soddisfare le esigenze del mondo femminile di oggi.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

LinkedIn

Twitter

Whatsapp

Facebook

Link