Fintech, round da 93M€ per Satispay, entrano Square, Tencent, TIM Ventures, LGT

Pubblicato il 19 Nov 2020

Il nuovo round di finanziamento annunciato da Satispay, la fintech italiana che ha sviluppato una proposta unica nell’ambito del mobile payment (qui una raccolta di articoli che abbiamo pubblicato sull’azienda) è significativo per vari motivi. Intanto lo è per la dimensione che complessivamente è pari a 93 milioni di euro anche se va detto che nelle casse dell’azienda ne entrano 68 milioni di euro perché 25 milioni di euro sono serviti per l’acquisto di quote da precedenti investitori. Poi perché vede impegnarsi tre grandi investitori internazionali di carattere sia finanziario sia industriale che per la prima volta investono in un’azienda italiana: le statunitensi Square, la fintech guidata da Jack Dorsey (che è anche fondatore e CEO di Twitter), LGT Lightstone, il ramo di growth equity impact investing, parte di LGT Capital Partners, tra  principali gruppi familiari di private banking e asset management del mondo e la cinese Tencent che è una delle tra le maggiori internet company al mondo (nota soprattutto per WeChat ch è l’app con la quale in Cina gli utenti svolgono numerose operazioni quotidiane), a loro si aggiunge anche un importante investitore italiano che è TIM Ventures, il corporate venture capital di TIM.

TIM Ventures e LGT Lightstone hanno investito circa 20 milioni di euro a testa, mentre Square e Tencent si sono impegnate per circa 15 milioni di euro ciascuna.

Con questa operazione series C Satispay porta la sua valutazione post-money a 248 milioni di euro (era di 180 milioni di euro pre-money) e registra un investimento totale dal momento della sua fondazione nel 2013 di 110milioni di euro (qui  e qui le notizie relative ai round precedenti con tutti i dettagli e i nomi degli investitori).

Insieme a LGT Lightstone, Square, Tencent e TIM Ventures ha partecipato al round anche il nutrito gruppo di investitori e angel investor che hanno deciso di continuare a seguire e supportare il progetto Satispay. Tra loro non c’è più ICCREA che ha deciso di cedere le proprie quote facendo così spazio ai nuovi investitori e contribuendo così alla buona riuscita del round che è andato oltre l’iniziale obiettivo di raccolta di 50 milioni di euro.

La chiusura di questo round conferma un trend importante e positivo sul fintech europeo che sembra non subire la crisi ma anzi pare essere pronto a fare il salto con attori che  nei prossimi anni potranno passare  dall’essere startup di successo, ma di respiro solo locale, a leader europei nei vari servizi finanziari – riferisce una nota diffusa da Satispay, nota che riporta anche le parole di Alberto Dalmassoco-fondatore e CEO di Satispay: “ogni giorno di più è chiaro quanto sia strategico e ricco di opportunità il mercato in cui ci muoviamo. In tutto il mondo chi propone con successo nuovi modelli di pagamento sembra muoversi lungo un fil rouge comune. Lo stesso che ha tracciato la crescita di Satispay e su cui continueremo a lavorare: sviluppare attorno al pagamento servizi a valore aggiunto che possano essere per utenti ed esercenti, compresi quelli piccoli e indipendenti, una via facile e rapida per trarre vantaggio dalla rivoluzione digitale, senza subirla ma cavalcandola evolvendo verso modelli di e-commerce di prossimità. Siamo onorati di accogliere nuovi investitori che possono condividere con noi la loro straordinaria esperienza e soprattutto supportarci nella nostra mission di diventare il nuovo network di pagamento di riferimento a livello europeo. TIM è un partner con cui lavoreremo da subito per accelerare ancora di più la crescita in Italia. Square e Tencent sono leader nel mobile payment nei due più grandi mercati al mondo e questa è per noi la migliore conferma possibile del fatto che il modello che abbiamo creato sia quello giusto. LGT Lightstone è un importante investitore finanziario, con dimensione tale da poter garantire, insieme agli altri soci, supporto per tutto il fabbisogno di cui Satispay dovesse necessitare in futuro per raggiungere i propri obiettivi a livello europeo”.

I finanziamenti raccolti sosterranno la crescita di Satispay nel mercato domestico, dove l’app a oggi conta oltre 1,3 milioni di utenti e più di 130 mila esercenti, ma anche l’espansione in Europa, a partire dai Paesi in cui ha già fatto il proprio ingresso: Lussemburgo e Germania.

Nel complesso contesto generato dalla pandemia dovuta al virus della covid-19, Satispay ha visto un forte incremento nelle iscrizioni e nell’utilizzo dei servizi dell’app, arrivando a contare quasi 450mila nuovi utenti e 35mila nuovi esercenti affiliati al network nei primi dieci mesi del 2020, tra cui importanti gruppi come Carrefour, Auchan, Autogrill, Mondadori, KFC e partner tecnici di rilevanza mondiale, come Docomo e Vtex a testimonianza di una progressiva crescita anche del comparto online.

Nei primi dieci mesi del 2020, inoltre, è stato registrato un numero di pagamenti pari a circa 21,5 milioni di euro, per un valore complessivo di 400 milioni di euro, in crescita del 78% rispetto allo stesso periodo nel 2019.  Anche nel 2020 la startup si è riconfermata tra le 250 fintech al mondo a più rapida crescita secondo CBInsights e a settembre è stata inserita da LinkedIn nella classifica delle top 10 startup per cui lavorare in Italia.

L’operazione di aumento di capitale sarà sottoposta all’approvazione dell’Assemblea dei Soci convocata per venerdì 20 novembre 2020.  Il closing formale dell’operazione, nei termini deliberati, è atteso entro la fine dell’anno.

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