Giuffrè e Kopjra sviluppano il software per le prove digitali forensi

Pubblicato il 22 Giu 2020

Cliens Prova Digitale è il software in cloud dedicato all’acquisizione forense di contenuti online, secondo le best practice internazionali dell’informatica forense (ovvero lo standard ISO/IEC 27037:2012). Cliens Prova Digitale – riferisce una nota – nasce dalla partnership tra Giuffrè Francis Lefebvre e la startup Kopjra, software house tra le prime in Italia a specializzarsi nella realizzazione di soluzioni legal tech complesse.

Il software automatizza il processo di acquisizione forense della navigazione e genera un pacchetto di evidenza forense contenente la prova del fatto che i contenuti visualizzati erano online ad una certa data e ora, nel rispetto di tutti i requisiti necessari affinché un giudice possa ritenere valida la prova digitale acquisita. Cliens Prova Digitale permette di acquisire le pagine web di interesse e tutti i contenuti, multimediali e non, messi a disposizione in tali pagine web (testi, immagini, video, documenti e più in generale file disponibili per il download). Infine Cliens Prova Digitale redige, in automatico, la relazione metodologica necessaria affinché la prova digitale acquisita sia utilizzabile in giudizio.

La soluzione, che si rivolge ad avvocati, consulenti tecnici e periti di informatica forense, può essere impiegata per acquisire ai fini legali la navigazione su qualsiasi sito web, social network, piattaforma video, sistema di posta elettronica e chat ed è stata pensata per essere utilizzata in procedimenti legati a cause in materia di diffamazione, furto di identità, cyberbullismo, sexting, stalking, revenge porn, infedeltà, diritto d’autore, plagio, contraffazione.

Permettendo di ottenere in maniera automatica la prova digitale e la compilazione della relazione metodologica, la soluzione riduce del 70% i tempi di acquisizione forense rispetto alla medesima procedura manuale e abbatte i costi fino a 10 volte, consentendo agli avvocati di inserirlo all’interno della propria offerta di servizi e ai loro consulenti tecnici di incrementare in modo significativo i volumi di lavoro. Il prodotto viene erogato a sessioni, cioè a slot di tempo, in cloud: ogni acquisizione forense consuma una sessione; ogni sessione dura al massimo 30 minuti, un tempo più che sufficiente per navigare un numero ampio di pagine web. Il costo di una sessione da 30 minuti va da 250€, nel caso se ne volesse acquistare una singola, fino a 100€ per ogni sessione, nel caso se ne acquisti un pacchetto da 25, rispetto a un costo medio di mercato di 500€, che arriva a 1.000€ o anche di più per le acquisizioni forensi eseguite manualmente.

“Stiamo investendo nei software legal tech perché crediamo fortemente nella digitalizzazione delle professioni legali, un impegno che vede in prima linea anche il gruppo internazionale Lefebvre Sarrut di cui facciamo parte – ha commentato Stefano Garisto, direttore generale di Giuffrè Francis Lefebvre, casa editrice specializzata nell’editoria professionale nelle aree legale e fiscale – . Per questo abbiamo scelto Kopjra, una software house d’eccellenza nel legal tech che ha sviluppato un know how imbattibile grazie a molti anni di consulenze in questo settore”.

Kopjra, che nel corso degli ultimi sei anni ha affiancato alcune decine di clienti, è stata consulente tecnico di parte di grandi nomi come Mediaset, SIAE e Sky in contenziosi nei quali sono state prodotte prove digitali: da questa esperienza acquisita sul campo è stato sviluppato Cliens Prova Digitale, messo a punto nel corso del 2019 e acquisito in esclusiva per l’Italia da Giuffrè Francis Lefebvre. Nata come startup nel 2014, Kopjra sviluppa soluzioni proprietarie intercettando le tendenze e le esigenze del mercato, per poi metterle in vendita attraverso partner autorevoli e riconosciuti come, in questo caso, Giuffrè.

“Cliens Prova Digitale è la soluzione tecnologicamente più avanzata disponibile oggi sul mercato perché, semplificando molto, si basa su tecnologie all’avanguardia (container e orchestratore) che consentono di avere livelli altissimi di efficienza nell’acquisizione forense delle prove digitali, la massima automazione possibile del processo e i più elevati standard di sicurezza informatica e delle informazioni”, ha dichiarato Tommaso Grotto, CEO di Kopjra. “Con questa soluzione la tecnologia si esprime al massimo del suo potenziale perché automatizza e garantisce la conformità del processo riducendo di conseguenza i tempi e abbattendo i costi, anche di dieci volte rispetto ad altre modalità di acquisizione forense”.

Photo by Becca Tapert on Unsplash

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