La cultura imprenditoriale entra nelle scuole italiane con BizWorld Italia

L’impresa entra nelle scuole medie con BizWorld, fondazione che si pone l’obiettivo di diffondere la cultura dell’imprenditoria tra i più giovani. Nato nel 1997 dal venture capitalist Tim Draper, il progetto è appena sbarcato da noi con la nascita di BizWorld Italia, organizzazione voluta da Adriano Marconetto (co-fondatore di Vitaminic, Electro Power Systems e ProxToMe) che vede Mind the Bridge nel suo Executive Board.

Bizworld va ad aggiungersi a quegli attori come Junior Achievement che cercano di innovare il sistema scolastico italiano.

 

“Nelle nostre aule – spiega Marconetto (nella foto) – non è previsto alcun momento di approfondimento circa la cultura imprenditoriale e gli elementi basici dell’economia. Ci proponiamo di colmare questa lacuna attraverso il nostro corso divertente, coinvolgente e interdisciplinare di 15 ore”.

 

“In Italia – aggiunge Alberto Onetti, Chairman di Mind the Bridge – si sta progressivamente perdendo la cultura dell’imprenditorialità che ha dato impulso al boom degli anni sessanta e settanta generando lo stato di benessere in cui le ultime generazioni sono cresciute. Ancor peggio, l’imprenditore è visto spesso come un furbo o uno speculatore e non un creatore di benessere per sé e la società. Coinvolgere attivamente i ragazzi permettendo loro di sperimentare concretamente cosa significa fare impresa e quanto sia affascinante è un impegno culturale che non possiamo più permetterci di differire”.

Un impegno che si traduce in un laboratorio pratico: gli studenti sono divisi in 4 gruppi, che devono progettare, produrre e vendere dei braccialetti. L’esperienza pilota si è tenuta presso la Scuola Media Alvaro Modigliani di Torino, con ottimi risultati come messo in evidenza da un test fatto prima e dopo il corso e dal numero di volontari che hanno già aderito al progetto.

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