Liabilix, l’IA per la ricostruzione dei sinistri raccoglie 1,2 milioni €

Liablix, piattaforma basata sull’intelligenza artificiale che automatizza l’analisi dei sinistri stradali, rende noto di avere chiuso un round pre-seed da 1,2 milioni di euro guidato da DFF Ventures. Al round partecipano anche FJ Labs, Plug&Play e un gruppo di angel investor selezionati.

Fondata da Davide Castellucci, ex tech lead presso una delle principali società di consulenza IA, da Filippo Begani, esperto di ricostruzione dei sinistri e docente di sicurezza stradale, e da Davide Moricoli, imprenditore alla sua seconda esperienza e ingegnere informatico, Liablix supporta compagnie assicurative e loro collaboratori nell’analisi dei sinistri e nell’individuazione delle frodi.

Liablix trasforma foto di veicoli danneggiati e dati dell’incidente in una ricostruzione 3D oggettiva capace di determinare la dinamica e le responsabilità. Oggi l’analisi delle responsabilità è estremamente soggetta a errore umano e interpretazioni soggettive. Liablix fornisce invece valutazioni oggettive e automatizzate, verificando sia la compatibilità dei danni sui veicoli sia la coerenza tra le lesioni dichiarate e la dinamica dell’incidente. Questo processo accelera le decisioni e previene rilevanti perdite economiche dovute a valutazioni imprecise o incoerenti. La responsabilità è il principale driver finanziario nei flussi delle assicurazioni e le frodi ne alterano gli equilibri, generando costi stimati tra 6,8 e 9,3 miliardi di dollari. Automatizzare la rilevazione delle frodi su larga scala è l’unico modo per ridurre significativamente queste perdite e migliorare la redditività delle compagnie.

Grazie alla competenza decennale di Filippo Begani come figura di riferimento nazionale nell’analisi dei sinistri, la piattaforma è stata progettata per risolvere i veri colli di bottiglia quotidiani del settore. Unita a IA avanzata, tecnologie di ricostruzione 3D e simulazione fisica, il risultato è un sistema che garantisce trasparenza e oggettività. Gli output generati da Liablix sono legalmente ammissibili e idonei all’uso in tribunale. Questo traguardo è diventato realtà pochi mesi fa, quando Filippo Begani ha presentato in un tribunale italiano perizie generate dall’IA, segnando un momento simbolico per l’intero settore.

“Dopo aver conosciuto Filippo, ho visto immediatamente il potenziale di applicare l’AI a questo ambito. Mi disse che nell’analisi dei sinistri si sprecano troppo tempo e denaro e che ricostruire un singolo incidente poteva richiedere fino a una settimana di lavoro manuale”, dice in una nota il CEO e co-fondatore Davide Castellucci (nella foto insieme al team).

Il nuovo finanziamento supporterà l’espansione internazionale di Liablix, con un focus sui principali gruppi assicurativi globali. I clienti ideali sono assicurazioni che perdono milioni ogni anno a causa delle frodi e che ancora operano con processi lenti, manuali e poco digitalizzati. Liablix sta già integrando clienti assicurativi globali con ricavi superiori al miliardo di euro e conta più di 100 periti attivi sulla piattaforma.

“Il nostro obiettivo è innovare un mercato altamente specializzato applicando fisica avanzata e costruendo software eccezionalmente difficile da replicare. I segnali di domanda sono chiari, ma la complessità tecnologica necessaria per risolvere questo problema è stata storicamente altissima,” aggiunge il CTO e co-fondatore Davide Moricoli.

Questo round di finanziamento non rappresenta un punto di arrivo ma un punto di partenza. Il capitale verrà investito nell’assunzione di talenti tecnici di alto livello per incrementare ulteriormente accuratezza e affidabilità della piattaforma. Oggi analizzare un singolo sinistro richiede in media circa nove ore di lavoro. Con Liablix può essere fatto in pochi minuti.

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