
“C’è molta eccitazione per questo deal! Non potremmo essere più contenti per Max e tutto il team, così come per i nostri investitori. Tutti pensiamo che Lockerz sia una grande società con un futuro incredibile davanti a se e di conseguenza è molto bello essere parte della loro storia”.
Così Michael Burnett, Partner di H-Farm che ha seguito da vicino l’operazione Lockerz-Wishpot, ha commentato con entusiasmo.

Non sono state dichiarate le cifre della transazione, ma certamente per Wishpot, piattaforma per il social commerce basato sulle wishlist fondata a Seattle dall’italiano Max Ciccotosto e partecipata da H-Farm Ventures, Monster Venture Partners, Curious Office e altri angels, l' acquisizione da parte di una società che si sta imponendo con la velocità e l'aggressività di Lockerz in un settore in grande crescita come il social commerce, dove si delineano big player, non può che rappresentare una opportunità.

Lockerz è una piattaforma/network per il social commerce che ha raccolto fino a oggi investimenti per circa 70 milioni di dollari (Venture Capital come Kleiner Perkins Caufield & Byers, DAG Ventures, Live Nation) e che rappresenta una community di giovani, giovanissimi e celebrities, spendaccioni e soprattutto tanti (oltre 45 milioni di visitatori unici al mese).
La società è stata fondata dalla brillante Kathy Savitt , manager che dallo scorso agosto è però uscita dai ruoli operativi in Lockerz (attualmente è Presidente) perché chiamata da Marissa Mayer in Yahoo! nel ruolo di nuovo CMO, Chief Marketing Officer.

Come parte del deal, il senior management di Wishpot , il suo fondatore Max Ciccotosto e il CTO Tom Lianza, apporteranno le loro competenze a Lockerz, continuando a dedicarsi allo sviluppo delle tecnologie di social commerce.