Mamazen disegna la mappa per fare incontrare investitori con le startup

Pubblicato il 06 Giu 2020

“Nei momenti di difficoltà e di estrema incertezza come quello che stiamo vivendo, ciascuno si affida a ciò che sa fare meglio per contrastare l’aleatorietà con l’esperienza. Io mi intendo di due cose: imprenditoria e digital. Ed è da qui che sono partito per immaginare un modo per dare una mano a rimettere in moto la macchina dell’innovazione in Italia. L’ecosistema degli investitori e delle startup sta dimostrando di reagire in modo unito permettendo la costruzione della mappatura a livello nazionale che abbiamo fatto. L’iniziativa è partita da pochi giorni e si sono già mappati moltissimi investitori, imprenditori e startup, idee e capitale, sono infatti ottimi reagenti: basta comprenderne la chimica e fornire l’energia necessaria a liberarne il potenziale. Questa scintilla, per me, è digitale”, così dice a Startupbusiness Farhad Alessandro Mohammadi, amministratore delegato di Mamazen, venture builder con focus sul digital con sede a Torino annunciando la nascita del progetto Ogenki che si propone di facilitare l’avvicinamento, il contatto e la costruzione della relazione tra investitori e startup italiane.

Mohammadi, che in passato è stato  socio di Pony Zero, acquisita nel 2018 dal gruppo Cigierre e ha lavorato in aziende digitali come Bakeca e Glamoo, ha quindi creato Ogenki dove investitori e startup possono registrarsi per poi potersi scambiare informazioni ed entrare in contatto. “Il primo passo del progetto è quindi la mappatura a livello nazionale degli investitori attivi. Il secondo passo è mettere la lista a disposizione dell’ecosistema dell’Innovazione Italiano. Da un lato le startup italiane potranno avere in un unico luogo un elenco di Investitori attivi: VC, Club Deal, business angel e family office e dall’altro gli investitori possono avere una panoramica in più sulle startup che cercano investimenti. Nella mappatura sono inclusi i ticket e le industry di riferimento di ogni investitore al fine di facilitare il matching fra investitori e startup, mentre gli investitori possono utilizzare il servizio anche per trovare opportunità di co-investimento”.

Il progetto è interamente a titolo gratuito perché nasce come iniziativa di Mamazen per portare un contributo al particolare periodo di emergenza che richiede strumenti nuovi per essere superato il più efficacemente e rapidamente possibile.

Il progetto gode del supporto di numerosi partner tra cui StartupGrind, Club degli Investitori, Two Hundred, Vc Hub Italia, Founder Institute, Mamacrowd, Impact Hub Torino, Angels for women, Top-Ix, Techstars smart mobility accelerator.

“Oggi abbiamo già oltre 80 startup registrate – conclude l’ideatore dell’iniziativa –  e, grazie anche al collegamento con una simile iniziativa di respiro europeo, contiamo di mappare oltre 350 investitori“.

Photo by Jakob Braun on Unsplash

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