Nuovo round per Shampora, la startup del beauty-tech raccoglie 3 M€

Pubblicato il 24 Nov 2020

Shampora, la startup che ha sviluppato la piattaforma che permette di creare, produrre e acquistare online prodotti per la cura della persona completamente personalizzati, ha chiuso un nuovo round di investimento da 3 milioni di euro che vede tra i principali investitori CDP Venture Capital Sgr, i soci di Italian Angels for Growth (IAG), Finbeauty, Gisev Family Office e LVenture Group.

“Il nostro obiettivo è quello di democratizzare i prodotti cosmetici personalizzati, oggi ancora considerati una nicchia di tutto il mercato beauty, solo per una fascia alto-spendente costretta a rivolgersi ad artigiani specializzati o a farmacisti. Con focus sui prodotti per capelli, vogliamo rendere accessibili a tutti, sia per logistica che per prezzo, i prodotti per capelli personalizzati”, dice a Startupbusiness Irene Gullotta, co-fondatrice di Shampora a cui fa eco l’altro co-fondatore Mirco Peragine: “per seguire la vision di azienda end-to-end nei prossimi mesi completeremo la nostra gamma di prodotti hair care. Poi, sempre con focus capelli, amplieremo l’offerta anche in altri segmenti come styling e colorazione personalizzati. Tutti i lanci e servizi saranno offerti sempre in anteprima alla community italiana, ci teniamo molto mantenere esclusive alcune cose per il Paese da cui abbiamo deciso di iniziare nonostante l’obiettivo è quello di espanderci internazionalmente, anche in altri continenti, entro il 2022”. “Rendere i prodotti beauty tailor-made alla portata di tutti è la nostra sfida e siamo molto soddisfatti del grande entusiasmo dei nostri soci e dei nuovi. Vogliamo rafforzare la nostra posizione di azienda end-to-end di prodotti per capelli personalizzati: ricerca e sviluppo, produzione, commercializzazione direct-to-consumer e logistica sono integrate fin dall’inizio nei nostri processi e, se la nostra community ce lo chiederà, arriveremo fino a casa di ogni cliente per applicare i prodotti direttamente sui suoi capelli”, aggiunge  il CEO Manuel Corona.

La startup, che ha concluso a giugno 2018 il percorso di LUISS EnLabs, il programma di accelerazione di LVenture Group, ha sviluppato una piattaforma che permette di creare prodotti tailor-made per la cura della persona, focalizzandosi inizialmente sui prodotti per capelli. Un assistente virtuale analizza i dati inseriti nella piattaforma come per esempio le caratteristiche tricologiche, nonché le specifiche esigenze e stile di vita dei clienti, i quali vengono elaborati in tempo reale dall’algoritmo proprietario, che trasmette le informazioni al laboratorio per la creazione di shampoo, balsamo e altri prodotti completamente su misura: ogni prodotto è unico, con la possibilità di milioni di possibili combinazioni.

In poco più di due anni dal lancio la startup ha venduto oltre 100 mila prodotti personalizzati solo in Italia, incrementando sensibilmente le vendite negli ultimi mesi, in cui ha registrato picchi di duemila ordini giornalieri. Un’esplosione trainata dal boom degli acquisti online come effetto della pandemia da covid-19, da gennaio a ottobre 2020 sono quasi due milioni i nuovi clienti degli e-commerce, con una crescita annua del settore stimata del 26% secondo quanto rilevato dall’Osservatorio eCommerce B2C-Netcomm del Politecnico di Milano, e dal trend del mercato beauty legato alla personalizzazione dei prodotti, possibile proprio grazie alle nuove tecnologie digitali.

Shampora, ha un team che conta oltre 20 persone ed è oggi presente anche in Spagna e Francia e, grazie a questo nuovo aumento di capitale, si prepara a espandersi ulteriormente sul mercato europeo, a cominciare dalla Germania e dal Regno Unito, con l’obiettivo di raggiungere vendite per oltre un milione di pezzi l’anno, grazie a nuovi investimenti in robotica nello stabilimento romano della startup.

“La digitalizzazione dei canali di vendita e la personalizzazione dell’offerta sono tra gli asset fondamentali dell’evoluzione dei consumi digitali in Italia e nel mondo, dove l’e-commerce, soprattutto nel contesto di emergenza sanitaria che stiamo vivendo, rappresenta sempre più spesso una necessità, più che un’opzione.  – commenta in una nota Stefano Molino, responsabile del Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital -. Con questo investimento siamo felici di supportare, insieme ad altri importanti operatori del venture capital, la crescita di una realtà innovativa come Shampora che, grazie alla tecnologia, ha saputo cogliere le opportunità di un mercato in profonda trasformazione”. Sempre la nota riporta le dichiarazioni di Roberto Serafini e Marco Graziani, che hanno coordinato, in qualità di Champion, l’investimento dei business angel di Italian Angels for Growth (IAG): “Shampora è molto più di un semplice e-commerce e ha dimostrato di avere un team competente che lavora con grande entusiasmo: è fondata su solide basi, che hanno saputo coniugare il digitale con la ricerca e lo sviluppo del prodotto e con l’innovazione industriale. Adesso è il momento di allargare gli orizzonti e conquistare una posizione di rilievo nei diversi mercati di riferimento. Come soci IAG, siamo molto lieti di mettere a disposizione della startup non solo i nostri capitali ma anche le molte competenze, esperienze e relazioni del nostro network, per accompagnare Shampora nel suo ambizioso percorso di crescita, e anche quella di Luigi Capello, CEO di LVenture Group: “Shampora è la dimostrazione di come le tecnologie digitali siano oggi vincenti sul mercato, per la capacità di rispondere alle nuove esigenze e di intercettare rapidamente i nuovi trend. In meno di tre anni dalla partecipazione al nostro programma di accelerazione la startup è riuscita ad affermarsi sul mercato italiano e a sviluppare il proprio business a livello internazionale, grazie alla grande capacità di execution del team. L’ingresso di nuovi investitori siamo certi sosterrà ulteriormente la startup nello scaleup internazionale”.

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