Paginemediche.it sviluppa un chatbot per informare su Covid-19

A tempo record la società innovativa Paginemediche sviluppa un chatbot volto a dare supporto informativo in questa fase di emergenza sanitaria Covid-19

Pubblicato il 26 Feb 2020

A tempo record nasce ‘Info-Chat Coronavirus”, un chatbot sviluppato a partire dalle Linee Guida del Ministero della Salute, dalla scaleup internazionale digital health Paginemediche.it. Un altro esempio su come le tecnologie digitali stiano giocando un ruolo di grande supporto in questa delicata fase di emergenza sanitaria.

Il chatbot supporta medici e pazienti in questo momento di grande emergenza, aiuta a comprendere meglio la situazione e a evitare il sovraccarico delle ordinarie linee telefoniche.

Si tratta di un software digitale unico in Italia, nato quale reale supporto alla salute per far fronte all’emergenza nuovo coronavirus, dove ciascun utente accedendo al sito https://www.paginemediche.it/coronavirus potrà simulare una conversazione con un medico e sulla base dei sintomi dichiarati capire come è più giusto comportarsi.

Il Chatbot Coronavirus è pensato, inoltre, come ausilio dei medici per gestire eventuali casi sospetti. Infatti, esso è formulato sulla base della scheda di valutazione del rischio indicata per il triage dei Medici di Medicina Generale (MMG), ma con la differenza di velocizzare notevolmente il processo di individuazione dei possibili contagiati da Nuovo Coronavirus.

Il funzionamento del Chatbot Coronavirus è molto semplice: cliccando sull’icona “Info-chat Coronavirus” apparirà una schermata di dialogo e attraverso una serie di brevi domande, indagherà sui comportamenti considerati a rischio e gli eventuali sintomi manifesti. L’insieme delle risposte fornirà all’utente un parere sui possibili gradi di rischio (da nullo a sospetto contagio) e come sarà meglio agire per salvaguardare la propria salute.

Nello specifico, il Chatbot Coronavirus e in generale, tutta le sezione dedicata al Coronavirus su Paginemediche.it, è stata sviluppata e viene costantemente aggiornata sulla base delle linee guida del Ministero della Salute – nella sezione dedicata al Nuovo Coronavirus http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus, del portale di Epidemiologia dell’Istituto Superiore di Sanità https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/ e dal team di Paginemediche.it guidato dal Dr. Emanuele Urbani, Medico di Famiglia di Milano e Chief Product Officer di Paginemediche.it

Molti medici di famiglia come me – dichiara il Dr. Urbani – hanno già attivato il Chatbot Coronavirus sulla propria pagina personale presente su Paginemediche.it e su Visitami perché risponde pienamente alle misure di prevenzione e controllo delle infezioni COVID-2019, emanate il 22/02/2020 con Circolare del Ministero della Salute, con precise disposizioni dedicate agli MMG http://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=2020&codLeg=73195&parte=1%20&serie=null. Ci tengo a contribuire concretamente alla gestione dell’emergenza epidemiologica Covid-19 nel nostro paese – continua il Dr. Urbani – supportando la diffusa paura legata al rischio contagio dei pazienti con uno strumento che risponde a pieno all’attuale evoluzione tecnologica. Il Chatbot Coronavirus si inserisce nella più ampia attività di sperimentazione di digital health che stiamo portando avanti con Paginemediche a sostegno dell’attività dei medici italiani e dei loro pazienti, anche in questa nuova emergenza sanitaria”.

Sulla stessa pagina dedicata al Nuovo Coronavirus di Paginemediche.it, è attiva anche una mappa del contagio in Italia aggiornata regione per regione, ma non solo. Sono disponibili articoli medici e approfondimenti sul Nuovo Coronavirus, pillole informative, le principali raccomandazioni e info-grafiche contro le fake news.

Aggiornamento al 14/3 – Ora il chatbot Coronavirus, oltre ad essere disponibile su Paginemediche.it, è attivo anche sul sito della Regione Lombardia (https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/), dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia Autonoma di Trento (https://www.apss.tn.it/it) in qualità di servizio sanitario di pubblica utilità e sul sito del progetto #IoRestoACasa (https://iorestoa.casa/#), patrocinato dall’AGID e nato per supportare gli sforzi della Protezione Civile per superare l’emergenza connessa al Coronavirus, e utilizzare la viralità della rete per sensibilizzare tutte le fasce della popolazione.

Ad oggi è stato utilizzato già da oltre 35.000 pazienti come supporto al triage telefonico per valutare i casi che manifestano sintomi e comportamenti sospetti e abbiamo riportato anche i dati relativi ai tre scenari di comportamento.

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