Roma, a scuola di startup con la Provincia

Pubblicato il 07 Mar 2014

Si è concluso il percorso formativo che la Provincia di Roma ha organizzato nei mesi scorsi per quindici startup romane selezionate che si poneva l’obiettivo di insegnare loro trucchi e segreti del vero startupper innovativo. L’iniziativa, in collaborazione con l’acceleratore d’impresa Luiss Enlabs, si è articolata in quattro appuntamenti in aula tra gennaio e febbraio, e un incontro finale con investitori privati a marzo, al fine di presentare ogni singola realtà a potenziali finanziatori. Nello spazio di via Giolitti, proprio sopra la stazione Termini, le startup partecipanti al progetto hanno così presentato i loro pitch davanti ad advisor, investitori seriali e business angel e hanno coì potuto mettere in pratica quanto appreso nelle aule di Enlabs in questi due mesi. Le quattro lezioni all’interno dell’incubatore avevano lo scopo di offrire momenti di approfondimento teorico e pratico su alcune tematiche ritenute strategiche come rispondere alle richieste dei finanziatori, predisporre i contenuti più efficaci per presentarsi al meglio e costruire un pitch convincente.

D’altronde si sa, se non riesci a spiegare in 30 secondi cosa fa la tua azienda, forse neanche tu l’hai capito bene, ma alla fine ieri le startup che hanno incontrato i finanziatori, di secondi ne hanno avuti molti di più, ben cinque minuti a testa, e i risultati non si sono fatti attendere dal momento che alla fine dell’incontro Luigi Capello, founder di Luiss Enlabs, ha invitato due di queste aziende a partecipare alla vita dell’incubatore romano. Un risultato certo atteso questo, dal momento che le realtà selezionate per l’iniziativa erano state individuate tra le imprese innovative che già avevano vinto il “Fondo per la Creatività” e il “Bando Promotori Tecnologici” della Provincia di Roma. Sempre attenta a progetti innovativi e capaci di creare lavoro, l’Amministrazione romana ha infatti dimostrato anche in questa occasione la grande sensibilità per il proprio territorio. “In una crisi prolungata come quella attuale – spiega Rosanna Capone, responsabile dell’ufficio Servizi alle imprese e Sviluppo locale del Dipartimento V dell’Amministrazione provinciale di Roma – la Provincia di Roma conferma il suo impegno nei confronti delle imprese e dei giovani di talento, investendo sul trasferimento tecnologico, sulla ricerca e l’innovazione, e valorizzando le vocazioni produttive del territorio.” Da qui, la quarta edizione del bando “Promotori tecnologici per l’innovazione” appena partito e attraverso il quale la Provincia destinerà 385mila euro per finanziare 15 progetti innovativi e in grado di creare lavoro. “L’innovazione è il tema chiave per il rilancio dell’economia dei territori, – ha continua Rosanna Capone – la leva con cui le aziende possono rispondere alla crisi.”

Le aziende romane che hanno beneficiato dell’iniziativa organizzata dalla Provincia sono: Raptech, Medlogix, Santarella, Ka-Mo, Rikrea, Neighborhood Services, Panorama, Lotto 49, Innovaetica, Tagliaferri, Tic Edizioni, 3TP Tecnologie Telefoniche e Telematiche, Società Cooperativa Energie Alternative Rinnovabili, Edillio e MYBP.

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