Round B per Soldo, 61 milioni di dollari da fondi internazionali

Ci sono anche i nomi di Accel, Connect Ventures e Silicon Valley Bank tra gli investitori del nuovo round da 61 milioni di dollari chiuso da Soldo, la scaleup fondata da Carlo Gualandri

Pubblicato il 08 Lug 2019

Ci sono anche i nomi di Accel, Connect Ventures e Silicon Valley Bank tra gli investitori del nuovo round da 61 milioni di dollari chiuso da Soldo, la scaleup fondata da Carlo Gualandri di cui su Startupbusiness abbiamo scritto fin da suo debutto nel novembre del 2016 e abbiamo seguito poi nelle sue varie evoluzioni.

Soldo cha ha la sua sede principale a Londra e come mercati principali attualmente il Regno Unito e l’Italia, è specializzata nella gestione e nel controllo delle spese aziendali attraverso un conto multiutente, annuncia che il nuovo round di finanziamento è guidato da Battery Ventures, società di investimento focalizzata sulla tecnologia con una vasta esperienza nel software cloud, e da Dawn Capital, società specializzata nel fintech e nel software B2B che annovera iZettle e Mimecast tra i suoi investimenti.

Il round di finanziamento, che include la partecipazione di Accel, – la società di VC con sede a Palo Alto che ha in portafoglio aziende come Dropbox, Facebook e Slack -, Connect Ventures e Silicon Valley Bank, porta a 82 milioni di dollari il totale dei finanziamenti ricevuti da Soldo.

Il round serie B di Soldo è il più grande a oggi mai siglato nel mondo fintech per soluzioni di gestione delle spese aziendali – fa sapere una nota diffusa dalla società – e include la partecipazione di alcuni dei principali investitori tecnologici mondiali, consolidando saldamente la posizione di leadership di Soldo in un settore con un bacino potenziale di 20 milioni di imprese in tutta Europa.

La soluzione semplice ed efficace di Soldo consente alle aziende di continuare a utilizzare i conti bancari esistenti, ai quali si affianca un conto spese multiutente che controlla preventivamente, ottimizzandolo, il ciclo di gestione delle spese. Carte prepagate Mastercard e un’app intuitiva consentono di digitalizzare i dati delle transazioni e le informazioni collegate (come le foto dei giustificativi) nel momento in cui vengono effettuate con la piena integrazione di questi dati con i software di gestione di trasferte e note spese di Zucchetti, Sarce, Concur ed Expensify e i software di contabilità aziendale come Xero, Quickbooks, NetSuite e SAP.

La crescita di Soldo è stata sostenuta dalla scelta di porsi al servizio di aziende di tutte le dimensioni, dalle microimprese e PMI fino alle aziende con migliaia di dipendenti. È infatti l’unica soluzione “enterprise-ready” attualmente presente sul mercato.

Il fondatore e CEO di SoldoCarlo Gualandri, ha dichiarato – sempre secondo quanto riporta la nota diffusa per annunciare l’operazione – : “Sono molto orgoglioso dei risultati ottenuti dal nostro team negli ultimi 12 mesi, e tuttavia sono consapevole di esserci solo avvicinati al potenziale dell’opportunità che ci attende. Ci sono oltre 3 milioni di imprese nei nostri mercati di riferimento, UK e Italia, e oltre 5 milioni e mezzo di aziende nei tre mercati più grandi d’Europa, i prossimi per noi. La maggior parte di queste utilizza ancora spese rimborsabili, fogli di calcolo e processi manuali per gestire il ciclo di gestione delle spese. Il risparmio di tempo e l’ulteriore controllo sulla spesa aziendale e sulla gestione delle spese che Soldo offre alle aziende di tutte le dimensioni è una vera chiave di volta e continueremo ad accelerare la crescita e a consolidare la nostra posizione di leader di mercato nel Regno Unito, in Italia e in Irlanda nei prossimi 12 mesi”.

L’importante round di finanziamento serie B sarà impiegato per consolidare ulteriormente la posizione di leadership di Soldo in Inghilterra, dove la società detiene una licenza di e-money, in Italia e in Irlanda, dove ha recentemente ottenuto la seconda prestigiosa licenza dalla banca centrale irlandese – la terza licenza di questo tipo mai concessa – rendendola pronta per tutti i suoi clienti europei in caso di Brexit. I fondi saranno utilizzati anche per espandersi in nuovi mercati europei e raddoppiare lo staff di Soldo nei prossimi 12 mesi.

Il team di Soldo verrà rafforzato da Parnafes di Battery Ventures e Bell di Dawn Capital che si uniranno a Sonali de Rycker di Accel nel board.

Il fintech in Europa

L’Europa in questa prima parte del 2019 si è scaldata parecchio nel settore fintech, nel quale Soldo sta giocando da protagonista.

Secondo quanto riporta Fintech Global, il valore investito in Europa nei primi tre mesi del 2019 ha già raggiunto il 48,1% del livello totale del 2018, con investimenti per oltre 3 miliardi di dollari. Ci sono state diverse operazioni importanti e oltre i 100 milioni tra cui il round di finanziamento di 440 milioni di dollari di OakNorth, neo-banca londinese che si occupa di prestiti per le imprese e il real estate e il round di 300 milioni di dollari per N26.

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