Start-rap, la sigla ufficiale di Expo delle Startup

Pubblicato il 19 Giu 2014

Arriva anche la sigla di Expo delle Startup, oserei dire l’inno per tutti gli startuppari. A realizzare il pezzo, che si intitola Start-rap Paolo Meola e Francesco Torre, il video credits to Claudia Zampelli e Nazarena Parenti. Tanto orecchiabile da diventare tormentone, infarcito di termini che per il pubblico mainstream saranno forse incomprensibili ma per gli startupper sono linguaggio (e le situazioni) della quotidianità; un bellissimo video anni ’80, tanta ironia e voglia di sperimentare. Obbligatorio viralizzare. Qui di seguito l’intervista con Paolo Meola, uno dei producer, nonchè startupper e instancabile pensatore, lavoratore, entusiasta. Che ha cominciato ad appassionarsi di startup facendo lo stage in Startupbusiness alcuni anni fa.

Ciao Paolo, che cos’è start-rap, chi l’ha prodotta, che scopo ha?

Start-rap e’ il secondo singolo di Isola Azzurra, un progetto auto-prodotto di musica pop italiana. Il progetto Isola Azzurra nasce un po’ a San Francisco durante la mia esperienza nella Bay Area, e un po’ a Londra dove Francesco – l’altra meta’ di Isola Azzurra – ha studiato ingegneria del suono. Il progetto cerca di unire sonorita’ elettroniche anni ’80 a suoni digitali piu’ vicini ai gusti musicali di questi anni. Per ora abbiamo lavorato piu’ su rap e pop, ma vogliamo sperimentare. In lavorazione ci sono anche pezzi piu’ vicini al rock, un pezzo funk, ma anche qualcosa di piu’ melodico.

Start-rap e’ un pezzo rap un po’ frenetico, che si basa sulla vita di uno start-upper digitale (diciamo che sento abbastanza il tema) tra le mille difficolta’ che si incontrano per realizzare il proprio progetto. L’idea di un pezzo sulle start-up non e’ nostra, ma di Francesco Mantegazzini, che ci ha chiesto un pezzo che potesse rappresentare il mondo delle start-up per Expo delle Startup, evento ormai alla sua terza edizione, che offre una fantastica vetrina alle giovani imprese innovative.

La tua precedente “#ComeLeLucciole” com’è nata?

Era un anno che il progetto stava andando avanti. Avevamo gia’ scritto una ventina di pezzi, ma non eravamo certi del pezzo da cui partire. #ComeLeLucciole nasce un po’ per caso, su un volo per Marrakech, dove ero stato invitato a festeggiare il compleanno di un mio caro amico. Di solito quando sono in aereo, ne approfitto per scrivere codice 🙂 , ma quella volta mi ero trovato accanto ad una coppia milanese abbastanza rumorosa: tiro fuori la tastierina a 25 tasti, l’attacco al pc, metto le cuffie, e inizio a scrivere. Il testo poi e’ venuto praticamente da se’, e’ una specie di manifesto per ricordarmi quello che troppo spesso mi dimentico: la vita va vissuta a fondo, ma con leggerezza.

Stai cambiando direzione e diventando cantante? 

Io sono un giovane imprenditore digitale 🙂 e ancora per qualche anno non penso proprio di cambiare mestiere! Questo progetto musicale e’ un ottimo side project, e i side project sono fondamentali per uno start-upper, perche’ ti permettono di sperimentare senza la pressione legata alla propria start-up come progetto principale. Questo non toglie che il focus deve restare sul progetto principale. Per quanto riguarda questo progetto, lo stiamo gestendo come una lean pop-band 🙂 Seriamente, stiamo provando ad applicare alla musica quello che abbiamo imparato dalla nostre esperienza nelle start-up. Partire leggeri, misurare i risultati, sperimentare e cercare di validare gli assunti. Poi, come nelle start-up, la componente piu’ importante e’ la passione.

Le tue ultime iniziative imprenditoriali, da vubi.co a Mine for Good…

vubi.co sta andando alla grande, soprattutto perche’, da quando sono tornato in Italia, il focus e’ cambiato fortemente. Una delle nostre anime era supportare il networking durante gli eventi, ed oggi e’ proprio l’ambito in cui ci stiamo specializzando. Ora stiamo facendo molto bene, e stiamo iniziando ad attirare interesse attorno al progetto. Poi, certo, come diciamo in Start-rap… “e poi il pivot, il secondo e poi ancora un altro, il fine tune ma puoi fallire da un momento all’altro.” 😀

In contemporanea, sto supportando la nascita di un innovativo progetto sociale di “Crowd Mining per il sociale”, http://mineforgood.org , dove gli utenti decidono di condividere parte della propria CPU per “scavare” critpomonete, con le quali vengono poi finanziati progetti sociali. Siamo ormai molto prossimi al lancio di questa piattaforma in versione beta, e sono molto felice di aver dato il mio contributo a questo progetto, che sono convinto possa aver un altissimo impatto.

Hai trascorso un anno in Silicon Valley con una Borsa Fullbright Best, perchè hai deciso di tornare in Italia?

Prima di tutto, perche’ e’ questo il percorso previsto dal programma BEST: imparare a fare start-up in Silicon Valley e portare indietro quanto appreso. E’ quello che sto cercando di fare, personalmente da mentor di alcune giovani start-up che stanno nascendo ora, e poi come advisor di Widening ( http://widening.it ), un giovane incubatore e venture capital firm nato da qualche mese proprio nella mia cara Genova, con l’obiettivo di supportare i giovani imprenditori in tutte le fasi di nascita e crescita di una start-up.

Poi c’e’ anche il fattore Expo, che vedo come una grandissima opportunita’ per noi start-up, ma per tutta l’economia italiana in generale. Noi giovani del mondo delle start-up sapremo fare il nostro dovere, che parte dall’essere ottimisti (o #expottimisti ), e daremo il massimo per trasformare questa occasione in un volano per la ripresa.

Grazie a Paolo e viva Start-rap! Qui video e di seguito il testo di Start-rap!

(A)
non ti innamorare, non ci devi provare,
non ti innamorare mentre lanci una startup
ma se ti innamori, se poi ti innamori,
ma se ti innamori senti questo start-rap

non ti innamorare, non ci devi provare,
non ti innamorare mentre lanci una startup
ma se ti innamori, se poi ti innamori,
ma se ti innamori senti questo start-rap

(B)
c’e’ chi opera lean, chi punta tutto sul team
c’e’ chi passa le giornate sulla startup scene
io invece mi – chiudo in camera col pc
per domani mattina devo finire l’mvp

e poi fare di tutto per ottenere le traction
qualcuno che ti clicchi sulle call to action
dimostrare a noi stessi che non siamo fuori di testa
ma se hai fede fino in fonda comunque resta

anche se tutti dicono che non ha senso,
e ho appena visto un app che fa lo stesso…
e poi il pivot, il secondo e poi ancora un altro,
il fine tune ma puoi fallire da un momento all’altro

(C)
ma stasera basta con le startup,
io stasera mi dedico questo start-rap
non lo so, non lo so questa cosa dov’e’ che ci portera’

io stasera basta con le startup,
io stasera mi dedico a questo start-rap
non lo so, non lo so questa cosa dov’e’ che ci portera’

(STRUMENTALE)

(B)
e forse poi – dovremmo fare un a/b test
e poi se vuoi – conversion punta sulla ux,
come hai scelto python django su node.js?
usa pure fortran, ma scrivi il pitch deck

se dici agli angeli di crederci tu per primo credici
punta su di noi poi vinci, e’ come fare tredici
una startup, come il rap, e’ quello che sei,
scrivi rime oppure codice fino alle sei,

AM su una panchina di Palo alto,
hey man, non far veder che stanotte hai pianto
fingiti sicuro finche’ non lo diventi
tieni duro, non fermarti ai primi no, stringi denti

anche se non sai trovare positive cash flow
e passi le giornate su stackoverflow
ho scordato il lorem ipsum e non c’e’ connessione,
e caplock! non ho migrato il DB in produzione!!

(STOP MUSICA)

(C)
ma stasera basta con le startup,
io stasera mi dedico questo start-rap
non lo so, non lo so questa cosa dov’e’ che ci portera’

io stasera basta con le startup,
io stasera mi dedico a questo start-rap
non lo so, non lo so questa cosa dov’e’ che ci portera’

(STRUMENTALE)

(B)
e a quante cose dovrai rinunciare
i weekend al mare, alla vita sociale
scriverai codice la notte di natale
e se vuoi un consiglio personale, non ti innamorare

(A)
non ti innamorare, non ci devi provare,
non ti innamorare mentre lanci una startup
ma se ti innamori, se poi ti innamori,
ma se ti innamori senti questo start-rap

non ti innamorare, non ci devi provare,
non ti innamorare mentre lanci una startup
ma se ti innamori, se poi ti innamori,
ma se ti innamori senti questo start-rap

(RITORNELLO FINALE)

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