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Startup biotech, l’esperienza di 23andMe (Ann Wojcicki)

Pubblicato il 07 Lug 2016

Costruire una società customer-first: di questo parla nel video Ann Wojcicki, biologa, imprenditrice, investitrice, manager, ex moglie di Sergey Brin.

Ma sopratutto, fondatrice di 23andMe, la rivoluzionaria società US del biotech che ha sviluppato un test genetico basato sulla saliva che oggi vende in kit alla cifra di 149 dollari. Il prelievo di saliva viene inviato alla società che poi consegna all’utente una serie di risultati sulla sua origine genetica, gli antenati e anche rislìultati sanitari.  Lo scopo della società è dare la possibilità alle persone di avere più informazioni possibili sul proprio patrimonio genetico e mantenerne il controllo, contribuendo allo stesso tempo alla raccolta su vasta scale di informazioni genetiche sulla popolazione mondiale che possono aiutare ad accelerare la ricerca.

Il nome della società deriva dal fatto che il DNA umano è organizzato in 23 paia di cromosomi e che il test dalla società mette in contatto l’individuo con il suo particolare sistema cromosomico.

La società ha raccolto fino a oggi oltre 225 milioni di dollari in 6 round d’investimento, e annovera tra i suoi investitori fondi d’investimento, investitori privati di altissimo livello e multinazionali dell’healthcare.

Nel 2013 ha avuto problemi con la FDA ( così come oggi sta succedendo a Theranos fondata da Elisabeth Holmes) che le hanno impedito di offrire ai clienti risultati di tipo sanitario, problemi superati poi brillantemente e dal 2015 23andMe può dare anche questo tipo di esiti con l’approvazione della FDA.

La signora Anne Wojcicki, ex giocatrice di hockey su ghiaccio e donna dalla forte personalità, è stata sposata a Sergey Brin (il fondatore di Google) dal 2007 al 2015.

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