Terna Forward investe nella giapponese Hibot e in Hypermeteo

Hibot Corporation, azienda giapponese guidata dal fondatore CEO italiano Michele Guarnieri specializzata in soluzioni robotiche per l’ispezione e la manutenzione di infrastrutture critiche, fa sapere di avere chiuso un investimento strategico da parte di Terna Forward, società del Gruppo Terna dedicata al corporate venture capital. Terna è il gestore del sistema di trasmissione (TSO) italiano e il più grande operatore di trasmissione di energia elettrica in Europa, con oltre 75mila chilometri di linee elettriche in gestione.

L’investimento fa seguito a oltre due anni di stretta collaborazione tecnica e operativa tra Hibot e Terna, incentrata sullo sviluppo di un nuovo sistema robotico in grado di eseguire operazioni di manutenzione su linee elettriche in tensione. La soluzione migliora significativamente la sicurezza operativa eliminando la necessità per i lavoratori di operare fisicamente su linee sotto tensione, evitando al contempo interruzioni di corrente. Inoltre, la tecnologia contribuisce a una sostanziale riduzione delle emissioni di CO₂, poiché non sono più necessari elicotteri per queste attività di manutenzione.

Hibot è riconosciuta a livello internazionale per il suo impegno di lunga data nello sviluppo di soluzioni robotiche per l’ispezione e la manutenzione di infrastrutture in ambienti pericolosi e di difficile accesso. L’azienda ha attirato l’attenzione mondiale per l’implementazione di sistemi robotici nella centrale nucleare di Fukushima Daiichi, esperienza che ha portato allo sviluppo di diversi prodotti di punta, tra cui la piattaforma robotica Float Arm.

Oggi, Hibot combina hardware robotico avanzato con analisi dei dati basate sull’intelligenza artificiale attraverso la sua piattaforma digitale proprietaria HiBox, consentendo operazioni più sicure, un’acquisizione di dati più ricca e una trasformazione digitale accelerata per gli operatori di infrastrutture.

Energy & Environment Investment, (EEI) e Drone Fund hanno guidato questo round finanziario con Terna, portando l’importo totale dell’investimento a 790 milioni di yen pari a circa 4,3 milioni di euro.

Grazie a questo finanziamento, Hibot procederà con un nuovo round di investimenti volto ad accelerare la sua espansione globale. L’azienda opera già a livello internazionale, con uffici ad Aquisgrana (Germania) e Houston (USA), da dove distribuisce le sue soluzioni robotiche alle principali aziende petrolifere, chimiche, energetiche e di costruzioni civili di tutto il mondo.

“Siamo orgogliosi della fiducia che Terna Forward ha riposto in Hibot. Questo investimento conferma la nostra visione e accelera la nostra attenzione sulle soluzioni robotiche per le infrastrutture critiche, in particolare la trasmissione di energia ad alta tensione, basandosi sulla partnership estremamente forte e collaborativa che abbiamo sviluppato finora con Terna. Inoltre, il nuovo investimento di EEI e il continuo investimento di Drone Fund dimostrano una profonda comprensione dell’impatto globale e sociale delle nostre soluzioni. Insieme a Terna, questo segna una tappa importante e un grande passo avanti per hibot. Apprezziamo sinceramente il loro sostegno”, dice in una nota Guarnieri (nella foto insieme a Carla Napolitano, CEO of Terna Forward and head of innovation of Terna).

“Hibot ha sviluppato tecnologie robotiche innovative in grado di operare in ambienti estremi dove l’accesso umano è difficile, acquisendo al contempo dati di ispezione altamente avanzati per la manutenzione delle infrastrutture. Affrontare l’invecchiamento delle infrastrutture non è solo una questione critica in Giappone, ma una sfida globale, e siamo fiduciosi che le soluzioni di Hibot miglioreranno in modo significativo la resilienza della manutenzione degli asset attraverso un utilizzo efficace dei dati. Con l’aspettativa che le tecnologie di Hibot vengano implementate a livello globale e generino un impatto significativo nel supportare la sicurezza delle infrastrutture sociali, abbiamo deciso di effettuare questo investimento. EEI sfrutterà appieno la sua rete internazionale per supportare la crescita e lo sviluppo continui di Hibot”, affermano Ryusuke Hayashi e Chihiro Ozaki di EEI.

“Noi di Drone Fund promuoviamo l’implementazione sociale della robotica autonoma su terra, mare e aria per realizzare una ‘società basata sui droni e sulla mobilità aerea’. Dopo il nostro investimento nel round precedente, siamo lieti di effettuare un ulteriore investimento in questo round. In questo round di finanziamento si sono aggiunti nuovi investitori in grado di generare forti sinergie sia nel business che nella ricerca e sviluppo, e riteniamo molto incoraggiante che ciò fungerà da catalizzatore per l’espansione su larga scala dell’azienda nel mercato globale. In qualità di azienda di robotica con sede in Giappone, ci aspettiamo che Hibot cresca fino a diventare una presenza in grado di creare valore reale nei luoghi di lavoro di tutto il mondo. Per accelerare ulteriormente l’espansione globale, non vediamo l’ora di approfondire il nostro sostegno insieme agli investitori che hanno recentemente aderito a questo round”, aggiunge Yuki Nagasawa, direttore degli investimenti, Drone Fund.

Il round di investimenti che riguarda Hibot – fa sapere Terna Forward in una nota – vale per la parte di Terna 981mila euro nel contesto di un’operazione modellata sulle più avanzate pratiche di corporate venture capital, utilizzando lo strumento J-KISS (Japanese Keep It Simple Security): un accordo che dà diritto a future partecipazioni nel capitale sociale. Da un lato, la scelta di strumenti avanzati come il J-KISS testimonia la capacità di Terna Forward di adottare modelli flessibili e inclusivi, in linea con le principali esperienze internazionali e le raccomandazioni delle principali associazioni di categoria; dall’altro, conferma la volontà di sostenere lo sviluppo di soluzioni all’avanguardia, favorendo la crescita di ecosistemi innovativi e la creazione di valore.

Questa iniziativa di corporate venture capital rafforza ulteriormente lo stretto rapporto di collaborazione tra il Gruppo guidato da Giuseppina Di Foggia e l’innovativa azienda giapponese. Nello specifico, Terna sta testando una soluzione robotica che renderà più sicure le operazioni di manutenzione sulle linee elettriche, assistendo il personale del Gruppo che lavora sul campo. Con Hibot è stato sviluppato un prototipo preliminare di robot in grado di muoversi lungo i conduttori e i cavi di terra delle linee elettriche aeree e di effettuare la manutenzione anche quando le linee sono sotto tensione.

Terna Forward fa inoltre sapere di avere investito anche in Hypermeteo, azienda italiana innovativa fondata nel 2021 come spin-off della PMI Radarmeteo, che opera nel campo della meteorologia professionale dal 2007. Terna Forward ha supervisionato un’iniezione di capitale per un valore complessivo di 1,3 milioni di euro, versando circa 1 milione di euro in qualità di lead investor insieme all’attuale azionista BF Educational (Gruppo BF), che ha contribuito con circa 300mila euro.

Hypermeteo sviluppa dataset meteorologici e climatici (che includono, per esempio, dati quali temperatura, velocità del vento, intensità della grandine, irraggiamento solare e copertura nuvolosa), integrabili nei processi operativi aziendali. Combinando le informazioni disponibili attraverso modelli deterministici e algoritmi di intelligenza artificiale sviluppati dalla stessa Hypermeteo, l’azienda produce una griglia di dati meteorologici e climatici con una risoluzione spaziale altamente accurata, su diversi intervalli temporali. L’innovativa azienda collabora già con Terna, fornendo dati, modelli e scenari di enorme importanza nella formazione di previsioni a 15 giorni sulla produzione e la domanda di energia elettrica, al fine di ottimizzare la gestione del mercato.

Con queste due nuove operazioni, Terna Forward ha effettuato un totale di sette investimenti diretti in startup e PMI innovative, consolidando la propria presenza nel mondo del corporate venture capital. Questi investimenti adottano un approccio di open innovation per identificare e sostenere le imprese più promettenti, attraverso tecnologie che accelerano la transizione energetica e contribuiscono allo sviluppo sostenibile del sistema elettrico.

Oltre agli investimenti in Hibot e Hypermeteo, Terna Forward ha completato round di investimento diretto in Wesii azienda italiana attiva nei servizi di ispezione e telerilevamento per il settore energetico; Unusuals, startup spagnola specializzata nell’applicazione e nell’addestramento di modelli e algoritmi di intelligenza artificiale per l’identificazione di potenziali anomalie durante la trasmissione di energia sulla rete; D-Orbit, spacetech che innova la logistica spaziale e nella gestione dei satelliti) Mela Works, startup italiana focalizzata sulla digitalizzazione e il monitoraggio delle attività nei cantieri edili; ed Eoliann azienda attiva nel climatetech e nell’analisi dei rischi climatici utilizzando dati satellitari e intelligenza artificiale. In totale, Terna Forward ha effettuato circa 7 milioni di euro di investimenti diretti.

Terna Forward è anche Limited Partner nei comparti Energy Tech e Infra Tech del Corporate Partner I Fund di CDP Venture Capital, che ha già effettuato numerosi investimenti in tecnologie digitali e sostenibili per la transizione energetica. Inoltre, Terna Forward ha aderito a due delle più importanti associazioni del settore; Italian Tech Alliance e AIFI, per una visione ancora più efficace del panorama del corporate venture capital, nonché per supportare al meglio le proprie attività di investimento.

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