Climate Tech Frontiers Summit, ecco l’evento di Forest Valley

La sede è il Palazzo Arca di Milano, sede del Gruppo CAP, la data è il 13 novembre 2025, l’evento si intitola Climate Tech Frontiers Summit, è organizzato da Forest Valley, l’ecosistema internazionale dedicato ad accelerare l’innovazione climatica in Europa, è alla sua prima edizione e Startupbusiness è media partner.

Il Summit capitalizza un percorso avviato nel 2024, con una serie di appuntamenti online promossi in sinergia con Edison e Gruppo CAP, seguito da oltre 400 tra professionisti del corporate, startup innovative e investitori internazionali. Dopo aver esplorato verticali cruciali come energy, circular economy, water management e waste to resource, il format culmina ora in una giornata di convergenza e confronto dal vivo per i principali attori della climate innovation.

L’agenda strategica si concentra su sei macro-aree vitali: dalla collaborazione tra utility e industria per un’innovazione su larga scala, alla circolarità nel settore moda, passando per il rafforzamento degli ecosistemi d’innovazione e le nuove frontiere della manifattura sostenibile. Si discuterà inoltre di investimenti in climate tech e delle strategie di upskilling necessarie per guidare questa transizione.

Al centro del Summit c’è un messaggio rivolto al tessuto industriale e finanziario italiano, incluse le medie imprese: la climate innovation non è più solo un tema ambientale, è un asse di competitività. In termini operativi significa integrare nuove tecnologie, processi e best practice nei sistemi produttivi e di servizio per tre obiettivi che incidono direttamente sul business: ridurre le emissioni, aumentare la resilienza operativa e generare valore misurabile lungo la filiera. Le imprese che sapranno incorporare questi elementi nei propri piani industriali per il periodo 2025-2035 avranno accesso a maggiore efficienza, stabilità e capacità di attrarre capitali. Non è comunicazione ESG: è pianificazione industriale.

«Il panorama italiano della sostenibilità, pur vivace e ricco di iniziative, rimane ancora frammentato – dice Paolo Meola, CEO di Forest Valley – Con il Climate Tech Frontiers Summit vogliamo offrire l’opportunità di affrontare la transizione climatica come una leva strategica per l’industria e la finanza, creando uno spazio in cui attori di settori diversi possano incontrarsi, condividere prospettive e costruire insieme percorsi di collaborazione concreti».

La scelta di Palazzo Arca è tutt’altro che casuale: un edificio a zero emissioni, esempio virtuoso di architettura sostenibile progettato da Claudio Lucchin & Architetti Associati, esso incarna i principi di innovazione e responsabilità (nell’immagine). L’evento attirerà circa 150 partecipanti, inclusi rappresentanti di startup europee, investitori del settore e figure chiave dell’ecosistema italiano. Un pre-evento, il Climate coffee, offrirà un’ulteriore opportunità di networking informale per la community cleantech.

Questa edizione inaugurale dà avvio a un percorso che mira a coinvolgere in modo crescente interlocutori internazionali e a includere più direttamente il mondo industriale. in particolare le medie imprese, insieme agli attori finanziari. Partendo dall’Italia, l’obiettivo è sviluppare incontri sempre più internazionali, mantenendo un filo diretto tra il confronto strategico e la sua applicazione concreta a livello industriale. Per informazioni dettagliate e per registrarsi

Forest Valley è un ecosistema internazionale dedicato all’innovazione climatica. Favorisce il dialogo tra industria, startup e investitori, con l’obiettivo di condividere soluzioni e generare sinergie concrete. L’attività si fonda su due pilastri: l’integrazione di tecnologie ad alto impatto positivo nelle filiere produttive e l’attivazione degli investimenti necessari alla loro crescita, trattando considera la transizione climatica una leva strategica industriale ed economica per l’Europa.

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