Deep Blue Ventures (DBV), il fondo di venture capital specializzato nelle tecnologie deeptech e gestito da Deep Ocean Capital, ed Emerald Development Managers, società di venture capital statunitense specializzata nel deeptech in fase early stage e con esperienza nell’ambito dell’innovazione tecnologica avanzata, annunciano un investimento strategico in Random Power (RaP!), società deeptech italiana che sta ridefinendo i fondamenti della sicurezza digitale attraverso l’impiego della casualità quantistica.
Accanto ai lead investor, il round da oltre 2,6 milioni di euro, vede la partecipazione di un pool di investitori strategici tra cui 40Jemz Ventures e Galaxia, il Polo nazionale di trasferimento tecnologico per l’aerospazio, nato su iniziativa del Fondo Technology Transfer di CDP Venture Capital insieme a Obloo Ventures. L’operazione segna un passo decisivo nella costruzione di un ecosistema internazionale capace di connettere ricerca scientifica, semiconduttori e cybersecurity, unendo capitali e competenze tra Europa e Stati Uniti.
L’investimento punta ad accelerare la trasformazione della ricerca quantistica in infrastruttura industriale, sostenendo la commercializzazione della piattaforma di quantum random number generator (QRNG) sviluppata da Random Power e rafforzando la leadership europea nel nascente settore della quantum security, un ambito destinato a diventare uno degli assi portanti della sicurezza digitale globale e della sovranità tecnologica del futuro.
La tecnologia di Random Power affronta una delle questioni più critiche e non ancora risolte della crittografia moderna: la qualità della casualità. In un contesto in cui le minacce basate su computer quantistici e intelligenza artificiale stanno ridefinendo gli standard della sicurezza, i generatori di numeri casuali tradizionali rappresentano il punto più vulnerabile della catena crittografica.
La soluzione di Random Power, sviluppata nell’ambito del programma europeo Attract coordinato dal CERN e pienamente compatibile con la tecnologia CMOS, traduce la ricerca quantistica in applicazioni industriali concrete: genera numeri con altissimo livello di casualità, basate sulle leggi fondamentali della meccanica quantistica, e le integra direttamente nei chip di nuova generazione. Una risorsa strategica per proteggere infrastrutture critiche, reti di comunicazione, sistemi IoT e architetture cloud, aprendo la strada a una sicurezza quantistica su silicio e alla diffusione su larga scala di tecnologie a prova di futuro.
Le risorse raccolte consentiranno a Random Power di compiere il passaggio cruciale dalla ricerca alla produzione industriale, portando a compimento la industrializzazione e la certificazione dei propri prodotti di punta, progettati per tradurre la teoria quantistica in soluzioni concrete per la sicurezza digitale. Il primo risultato notevole è un QRNG ASIC, un chip quantistico che integra la casualità quantistica direttamente nei dispositivi embedded e IoT, abilitando nuove generazioni di sistemi sicuri, scalabili e a basso consumo.Il secondo è una 64x multi-generator board, pensata per ambienti data center e cloud e per applicazioni come entropy-as-a-service, crittografia post-quantistica e gestione sicura dei flussi dati ad alta intensità.
Il capitale raccolto permetterà inoltre di rafforzare il team commerciale, e di consolidare partnership strategiche in Europa e negli Stati Uniti, accelerando il percorso di market adoption e lo sviluppo di un ecosistema di sicurezza digitale ancorato alla fisica quantistica.
“Le tecnologie quantistiche rappresentano oggi una delle frontiere più strategiche e trasformative del deeptech: non solo per la potenza di calcolo, ma anche per la capacità di ridisegnare l’intera infrastruttura della sicurezza digitale su cui si fonderà il buon funzionamento delle nostre società in termini di integrità e sovranità nei prossimi decenni – dice in una nota Domenico Nesci, amministratore delegato di Deep Ocean Capital – Con Random Power investiamo nella convergenza tra fisica quantistica, cybersecurity e microelettronica, un ambito in cui l’Europa è chiamata a sviluppare una propria capacità industriale e tecnologica per restare protagonista. La nostra missione è trasformare l’eccellenza scientifica in infrastruttura industriale, sostenendo imprese che possano diventare realmente abilitatori strategici della sovranità tecnologica europea.”
L’investimento in Random Power si inserisce nella più ampia strategia di Deep Ocean Capital volta a consolidare un ecosistema europeo nel campo del deeptech, dalla quantistica alla fotonica, dalla cybersecurity all’aerospazio, fino all’intelligenza artificiale. Attraverso i fondi Deep Blue Ventures e Deep Blue Ventures Space, la società sostiene startup e spin-off nati da centri di ricerca di eccellenza, favorendo il passaggio dalla ricerca scientifica alla scala industriale e contribuendo alla costruzione di una leadership tecnologica europea.
“Dopo diversi anni di ricerca sulle soluzioni di post-quantum cryptography, abbiamo scelto di investire in Random Power perché le sue tecnologie quantistiche rivoluzionarie affrontano direttamente il rischio esistenziale che il quantum computing rappresenta per i sistemi di cifratura più sicuri al mondo – afferma Charles Collins, partner di Emerald Development Managers – Crediamo che la tecnologia unica, brevettata ed elegante di Random Power, che combatte il quantistico con il quantistico, offra una combinazione superiore di vera casualità non deterministica, dimensioni minime, consumo energetico più basso, costi ridotti e la più semplice integrazione on-chip. Una tecnologia di frontiera sviluppata per la fisica delle particelle e dei fotoni e perfezionata per oltre un decennio da Massimo Caccia e dal suo straordinario team. Random Power arriva in un momento cruciale per contrastare attori malevoli e Stati-nazione che stanno adottando in modo aggressivo strategie di cattura ora, decifra dopo. La tempistica del Q-day resta dibattuta, ma l’urgenza di una crittografia quantum-safe non lo è.”
“La nostra storia prende avvio da un’intuizione nata quasi per caso, che grazie al nostro impegno e al sostegno della Commissione Europea abbiamo potuto trasformare in una piattaforma tecnologica solida e pienamente sviluppata. Oggi le condizioni erano mature per un’evoluzione significativa del progetto e desideriamo esprimere la nostra sincera riconoscenza agli investitori che hanno scelto di accompagnarci in questo passaggio, offrendo un supporto di natura strategica che va oltre la dimensione strettamente finanziaria”, afferma Massimo Caccia, CEO e co-fondatore di Random Power (nella foto).
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