Deesup raccoglie 300 mila euro da LVenture e IAG

Pubblicato il 18 Set 2019

“Il nostro canale è un’opportunità per i privati ma anche i professionisti del settore. Abbiamo scelto di aprirci a distributori e show-room, per garantire un approvvigionamento più rapido e uno standard qualitativo equivalente al nuovo. Il 50% dei prodotti in vendita sullo shop on-line avrà l’etichetta del venditore professionale. Ci aspettiamo che questa scelta spinga ulteriormente le vendite soprattutto a livello internazionale, dove la reperibilità delle icone di design e i prezzi di listino sono i problemi più ricorrenti di chi sceglie di rivolgersi a noi. Oggi un terzo dei distributori di arredo a livello mondiale si concentra in Italia”, dice a Startupbusiness Valentina Cerolini Ceo di Deesup, il marketplace per l’acquisto e la vendita di arredi usati di design firmato che ha chiuso un round di investimento di 300 mila euro guidato da LVenture Group assieme a business angel, tra cui alcuni soci di Angel Partner Group (APG), poi confluiti in Italian Angels for Growth (IAG).

Valentina Cerolini e Daniele Ena, fondatori di Deesup

La startup lanciata da LVenture Group grazie al programma di accelerazione di LUISS EnLabs, è il primo marketplace italiano dedicato esclusivamente alla compravendita di arredi autentici di design firmato di seconda mano ma anche a “km zero”, ossia da esposizione ed equivalenti al nuovo, provenienti da showroom e distributori. Deesup seleziona solo pezzi iconici e autentici proposti da venditori privati e professionali e li promuove a un pubblico di intenditori. La sua missione è quella di portare il design firmato nelle case di tutti attraverso un canale esclusivo in grado di valorizzarlo. 

Il mercato del design firmato – fa sapere una nota diffusa dalla società – ha raggiunto il valore di 41 miliardi di dollari nel 2018 a livello globale e si stima possa crescere con un tasso annuo del 3,8% nel periodo 2019-2024. Un settore dove il design di alta gamma made in Italy recita un ruolo importante, con un valore dell’export stimato in 11 miliardi di euro nel 2018. Deesup, registra oltre il 50% degli ordini sullo shop online effettuati dall’estero, Germania, Belgio e Regno Unito in testa.

Il digitale, inoltre, è uno dei fattori di maggiore impatto sull’economia dell’usato nel nostro Paese, dove solo il valore generato dalla compravendita sui canali on line pesa per il 43%, per una cifra complessiva stimata pari a 9,8 miliardi di euro.

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