Fintech, eKuota raccoglie  700mila euro

eKuota, startup italiana fintech che offre servizi online per ottimizzare le performance finanziare delle aziende, ha raccolto un investimento da 700mila euro, con il programma Smart&Start Italia di Invitalia sostenuto dal Ministero dell’Economia. Secondo quanto dichiarato dalla società in una nota stampa, l’investimento sarà utilizzato per sostenere le attività di ricerca e sviluppo e potenziare i servizi della società, attualmente incubata da Speed Mi Up (incubatore di impresa dell’Università Bocconi e Camera di Commercio di Milano). “Grazie al finanziamento di Invitalia, abbiamo ora la possibilità di rivolgerci anche ad aziende straniere e di crescere sul mercato estero, ha dichiarato Laura Oliva, Ceo e co-founder. “In prospettiva, guardiamo con interesse a nuove collaborazioni con altre fintech e a partner complementari, per fornire servizi integrati”.

Cosa fa eKuota

La startup ha sviluppato una piattaforma online dedicata alle imprese – in particolare a quelle che hanno scambi con l’estero e acquistano materie prime quotate nei mercati finanziari – che offre servizi mirati ad ottimizzare le loro performance finanziarie: proiezioni di scenari futuri; stime di prezzo; calcolatori per la valutazione delle coperture finanziarie e la misurazione dei rischi.

Creando un profilo aziendale sulla piattaforma, e inserendo i propri flussi di cassa,  eKuota è in grado di calcolare gli effetti che la fluttuazione dei mercati finanziari può avere sugli obiettivi aziendali, mostrando in tempo reale dove si rischia di incassare di meno o pagare di più. L’utente/azienda può selezionare i parametri da coprire (ogni copertura ha un costo diverso). La piattaforma avviserà l’utente, tramite un sistema di notifiche, sull’andamento dei mercati finanziari e avvertendo in caso di cambiamenti.

“Con gli strumenti proprietari creati da eKuota, le aziende possono ora esportare e acquistare dall’estero, proteggendosi dalle fluttuazioni dei cambi e delle commodities” spiega Laura Oliva. “Con i nostri servizi, ora hanno la capacità di gestire al meglio gli acquisti per esempio dei metalli (rame, alluminio, nickel, stagno, ecc). In particolare ci rivolgiamo alle imprese esportatrici o importatrici, da paesi al di fuori dell’Eurozona, oppure alle aziende manifatturiere che comprano materie quotate in borsa, ma anche a quelle del food che acquistano prodotti agricoli quotati sui mercati internazionali, come per esempio il caffè. I nostri servizi consentono di individuare scenari futuri e di prendere decisioni efficaci con risultati tangibili”.

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