Fluentify, il portale per imparae l'inglese senza spostarsi da casa, presto anche in app

Pubblicato il 12 Giu 2014

Lavorare come cameriere in un ristorante a Londra o seguire un corso di lingua in un college sembra ormai un cliché superato. Ciò che non è per nulla scontato, invece, è l’importanza di parlare e scrivere un inglese fluente in modo tale da risultare competitivi nel mondo del lavoro.
Fluentify cerca di soddisfare questa necessità senza affrontare l’onere di spostarsi. Basta una connessione internet.

Si tratta di una piattaforma in cui gli utenti possono scegliere tra 70 tutor madrelingua selezionati( con caratteristiche e competenze precise) con cui intraprendere un programma di apprendimento attraverso un sistema di videoconferenza interno. Le lezioni durano in media mezzora e il costo varia dai 6 ai venticinque euro. Al termine delle lezioni i tutor possono essere valutati attraverso un sistema di feedback. Il portale trattiene una fee del 20% per ogni transazione. Ad oggi conta 15.000 utenti registrati.

Di recente Fluentify ha vinto il Premio Innovazione 2014 del mensile Focus e il Premio Next – La Repubblica delle Idee. La società, benché sia registrata in Inghilterra, ha un team tutto italiano: Giacomo Moiso, Matteo Avalle, Claudio Bosco, Andrea Passadori. La startup ha ottenuto un finanziamento di 250.000 euro dal business angel Stefano Marsaglia, co-ceo di Mediobanca.

“Abbiamo fondato Fluentify in quattro. Nonostante venissimo da esperienze diverse (Giacomo ha studiato finanza, Claudio web design, Matteo ingegneria e Io marketing), ci siamo tutti scontrati con la realtà dei fatti: al giorno d’oggi la conoscenza dell’inglese è diventata fondamentale. Se, infatti, fino a pochi anni fa chi conosceva l’inglese godeva di un vantaggio rispetto agli altri candidati, adesso chi non lo conosce non è nemmeno considerato. Abbiamo quindi pensato di creare un prodotto che permettesse a tutti di raggiungere lo stesso livello di “fluency” di chi ha vissuto all’estero per lunghi periodi”. Dice Andrea Passadori, cofounder del progetto.

Ma Perché dovrei scegliere Fluentify piuttosto che un caro e vecchio corso di inglese?

“I tutor Fluentify sono estremamente selezionati, vengono da tutto il mondo e sono esperti non solo di inglese, ma di settori specifici. – continua Andrea – Ci si può per esempio preparare ad un colloquio con Peter, che ha lavorato per oltre 25 anni nella City nelle più grandi banche internazionali. Le sessioni, inoltre, sono di 30 minuti: questo permette di massimizzare l’efficacia della sessione. Insomma, i benefici rispetto ad una normale scuola di lingua sono numerosi e tangibili”.
E per i progetti futuri aggiunge “Stiamo finendo di sviluppare la app per iPhone e iPad, che sarà pronta a brevissimo e permetterà di portare l’esperienza Fluentify ovunque. Altre lingue? Sono in cantiere, ma per il momento preferiamo fare un ottimo lavoro sull’inglese!”.

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