investitori

Celebrity Investments Index, ecco 30 investitori VIP

Solo il primo della lista va oltre il totale degli investimenti realizzati in Italia. Sono molte le celebrità dell’entertainement che hanno l’hobby costoso e redditizio di investire in startup. Ecco la lista dei più attivi, tra di essi 10 donne milionarie

Pubblicato il 20 Lug 2021

Le startup sono come le montagne russe: divertenti, emozionanti, ma non per tutti. Non sono un target d’investimento che entra in qualunque portfolio, le startup sono molto rischiose, ci vuole senso dell’avventura e del business, intuizione. E quando si parla di tanti soldi, ci si può anche fidare dei consulenti che gestiscono patrimoni, ma è molto meglio se il titolare del patrimonio ne capisce, se ha almeno un mindset imprenditoriale.

Molte ‘celebrity’ a quanto pare sanno fiutare le startup: un fenomeno, per quanto se ne sa, soprattutto americano,  in Italia, in Europa, c’è tendenzialmente molta più discrezione, quasi reticenza, da parte degli investitori informali (e non solo) a parlare degli investimenti realizzati, a tirar fuori le cifre. Gli stessi report come quello realizzato annualmente da Iban faticano a tracciare tutto l’effettivo a causa di tale discrezione, un’abitudine lontana dallo stesso concetto di trasparenza.

Altrove, invece, le cifre e i nomi sono alla luce del sole. La testata Money ha tirato fuori il Celebrity Investments Index , facendo un certosino lavoro di analisi di dati provenienti da TechCrunch e Love Money per tracciare chi, tra le celebrity, investe in startup, quanto investe e in quali settori specifici.

https://uswitch-contentful.imgix.net/t014ej9w3ur1/7sAS45lne8veScU1daVAwM/1d13a466c4fb5ab49313841fd5e86f99/Copy_of_1.png?auto=format%2Ccompress&fit=crop&ixlib=react-8.6.4&w=1246

Jay – Z

Ne viene fuori una classifica, che vede al primo posto la star dell’hip-hop Jay-Z  (foto di copertina), il quale a quanto pare non fa soldi solo con la musica: nel corso degli anni, ha realizzato diversi investimenti redditizi in etichette di intrattenimento, tecnologia e marchi di alcolici di lusso (champagne). Con una fortuna stimata di 1 miliardo di dollari, la star della musica ha 11 investimenti (personali e attraverso fondi) per un totale di 983 milioni di dollari.

WHITEPAPER
Sfide e opportunità della digitalizzazione: come si posiziona la tua azienda?
Open Innovation
Startup

In realtà, Jay-Z ha investito praticamente in tutto, dice il report, dalla tecnologia alle bevande alcoliche, con gran parte del suo patrimonio netto legato a titoli di aziende come Alchemy Insights, Therabody e Impossible Foods. Tutti conosciamo Jay-Z per la sua musica, ma sono  i suoi investimenti azzeccati che hanno trasformato i suoi milioni in miliardi.

Ashton Kutcher

Al secondo posto c’è Ashton Kutcher, ex modello che ha raggiunto la fama come attore TV negli anni ’90 e oltre (ricordi la serie Due uomini e mezzo?), noto anche per una lunga relazione con Demi Moore. La popolarità e il suo lavoro di attore, non hanno ostacolato la carriera da investitore di prima classe di Ashton Kutcher, che  si è guadagnato la fama di essere l’investitore ‘holiwoodiano’ più esperto e attivo nella Silicon Valley, quello con più successo, tra i suoi investimenti si annoverano Uber, Airbnb, Spotify, Soundcloud e Shazam. Una vera passione per le tech startup.

Kutcher ha costruito un impero, con investimenti diretti ma sopratutto con il fondo che ha creato insieme al manager musicale (anche di Madonna e U2) Guy Oseary,  un fondo che in pochi anni ha portato il suo valore da 30 a 250 milioni di dollari.

Bono, Oprah Winfrey e Jared Leto completano i primi cinque posti della classifica.

Come è stata realizzata la classifica?

Lo score tiene conto di 5 metriche:

  • Valore netto del patrimonio attuale
  • Numero di investimenti realizzati  (personali, in fondi e in syndacation)
  • Somme di investimento più alte
  • Importo totale stimato dei finanziamenti
  • Somma media degli investimenti

La bandiera europea, tra le celebrity, è tra le mani del tennista Andy Murray e dell’allenatore calcistico Sir Alex Ferguson (entrambi scozzesi), dell’ex calciatore David Beckam e dell’attore Arnold Schwarzenegger.

Le donne celebri che investono di più

Oprah Winfrey

La classifica di Money vede nella claassifica ben 10 donne, un terzo della classifica complessiva, che sarebbe un’ottima percentuale rispetto ai numeri del gender gap nel venture capital mondiale, molte sono donne nere e anche questo va controcorrente.  In ordine di apparizione:

#4 – Oprah Winfrey

#7 – Serena Williams

#9 – Katy Perry

#14 – Rihanna

#17 – Jessica Alba

#20 – Madonna

#21 – Gwyneth Paltrow

#23 – Tyra Banks

#24 – Pryanka Chopra

#28 – Beyonce

Perché servono più donne tra gli investitori, dimostrato

Forbes ha scritto un bell’articolo su questo argomento partendo dal Celebrity investments index,  andando a sottolineare un fatto molto importante in background: nel mondo sono sempre più numerose le donne milionarie, e molte di loro provengono dallo spettacolo.

Queste donne milionarie stanno investendo e non lo fanno solo per soldi, stanno usando la loro celebrità (oltre al denaro) come piattaforma per dare spinta a cause sociali,  a startup e imprenditori in cui credono.

Dal Celebrity Investments Index si evince, sostiene l’articolo,  come gli uomini siano più propensi a investire in startup tecnologiche, mentre le celebrità femminili coprono una più ampia varietà di industrie e soprattutto l’impatto sociale, ad esempio le imprese femminili e di proprietà di minoranze. Molte startup sostenute da celebrità femminili hanno fondatrici donne. È uno sforzo per invertire una tendenza: le startup guidate da donne ricevono una minima parte del finanziamenti VC (in US solo il 2,3% di tutti i finanziamenti VC nel 2020), e i numeri sono pure peggiori per i fondatori neri e ispanici.

Tra i settori maggiormente interessanti per le investitrici VIP c’è la salute e il benessere, più di un quinto delle celebrità femminili inserite nell’Index ha diversi marchi di benessere nel proprio portfolio, specificamente Oprah Winfrey, Jessica Alba, Gwyneth Paltrow e Tyra Banks, si va dall’attrezzatura per il fitness a casa, alle app per la meditazione.

Gwyneth Paltrow

Spesso, gli investimenti partono da un business che la celebrity già conosce o che l’appassiona, cioè parte da una prima esperienza come vera e propria founder. E’ il caso di Gwyneth Paltrow , che ha lanciato il suo marchio di benessere Goop nel 2008 e dopo il successo del suo marchio ha continuato a investire i suoi profitti in azioni di startup. La Paltrow ora è azionista anche in Saie, un marchio di bellezza di cosmetici privi di sostanze tossiche e Real, una startup di digital therapeutics.

Una delle celebrità di maggior successo nel settore del benessere è Jessica Alba, che ha fondato The Honest Company nel 2012, un’azienda che vende prodotti biologici ed etici per la cura della persona e del bambino e recentemente è stata quotata in borsa con una valutazione di 1,4 miliardi di dollari. Alba dona una quantità significativa dei proventi di The Honest Company, tra cui 1,5 milioni di pannolini, a Baby2baby, una no-profit che fornisce beni di prima necessità alle famiglie in difficoltà. Oltre a The Honest Company, Alba ha anche investito 34,3 milioni di dollari in Headspace, una piattaforma online di meditazione e mindfulness.

Serena Williams, forza della natura in ogni cosa che fa, ha fondato Serena Ventures, ha investito in più di 30 aziende con un focus sulle donne o sugli imprenditori delle minoranze. Serena Ventures ha sostenuto aziende tra cui lo spazio di co-working per donne The Wing e l’azienda di rasoi Billie. Williams ha detto questo sugli investimenti: “Quando si pensa alla Silicon Valley, si pensa a un sacco di investimenti, si pensa che sia così esclusivo, ma noi vogliamo fare in modo che abbia più inclusività e più impatto”. Circa il 60% degli investimenti di Williams sono destinati a startup guidate da donne o persone di colore, molte delle quali lavorano su prodotti o servizi rivolti alle donne.

Per fare altri esempi, Tyra Banks è un forte investitore in TheSkimm, una società di media digitali di proprietà femminile nota per la sua newsletter giornaliera pensata per le donne millennials; l’attrice Priyanka Chopra, ha investito in Bumble, l’app di incontri dove le donne fanno la prima mossa. Il loro finanziamento ha spinto il movimento di empowerment femminile nello spazio di incontri online.

Anche il settore del cibo sostenibile è di estremo interesse per le nostre celebrity, Oprah Winfrey è una di queste, anzi è l’investitrice di maggior successo al mondo, con un patrimonio netto di 3,5 miliardi di dollari. Una delle sue aree di interesse sono le aziende alimentari. Winfrey è comproprietaria dell’azienda di bevande all’avena Oatly, che sta per essere quotata in borsa e valutata 10 miliardi di dollari, ed è investitrice e membro del consiglio di amministrazione della catena di ristoranti salutisti True Food Kitchen.

La cantante Katy Perry è anche un grande investitore in aziende alimentari, in particolare investendo in Impossible Foods nel 2019 e contribuendo alla crescita fenomenale dell’azienda. Nel 2020, Perry ha investito in Appel Sciences, una società che utilizza la tecnologia per far durare la frutta fino a tre volte di più, riducendo così lo spreco di cibo. Dopo il round di raccolta fondi di Perry, Appel è stata valutata 1 miliardo di dollari.

Madonna ha investito 1,5 milioni di dollari in Vita Coco, uno dei marchi di bevande in più rapida crescita negli Stati Uniti; Beyonce, un’altra importante celebrità investitrice, ha investito nella società di alimenti vegani 22 Day Nutrition.

E che dire del settore beauty?

Anche qui il sostegno a una causa più alta si fa sentire: Rihanna, che con un patrimonio netto di 550 milioni di dollari è una delle donne più ricche d’America, ha investito nel brand sostenibile Fenty Beauty, in cui è co-proprietaria con la società di lusso LVMH.  Il marchio propone prodotti per il trucco di qualità adatti a diversi tipi e colori di pelle, e quindi punta sull’inclusività; e anche sulla sostenibilità, ispirandosi nella produzione alla circular economy.

WHITEPAPER
Ecco il toolbox tecnologico di cui la tua azienda ha (molto) bisogno
Realtà virtuale
Open Innovation
@RIPRODUZIONE RISERVATA

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articolo 1 di 2