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Italian Artisan compra Ad Hoc Atelier

La piattaforma che supporta il made in Italy della moda compie la sua prima acquisizione e apre un nuovo round da 1,5 milioni di euro con la collaborazione di Primo Ventures

Pubblicato il 29 Feb 2024

Il team di Italian Artisan

Italian Artisan, piattaforma che supporta l’industria della moda made in Italy, fa sapere di avere acquisito la società Ad Hoc Atelier specializzata nello sviluppo di prodotti fashion personalizzati e artigianali per il settore luxury.

Questa fusione strategica, completata con il supporto di Primo Ventures, e di cui il valore non è stato reso noto, segna un’evoluzione significativa per Italian Artisan, che ora può contare su un’offerta di servizi ancora più ampia, un management team affiatato e determinato nel perseguire un’espansione significativa della base clienti. L’operazione integra nel team esecutivo le figure di Lorenzo Colucci, chief marketing officer, e Giovanni Friggi, chief revenue officer.

L’unione tra Italian Artisan e Ad Hoc Atelier rinforza la loro presenza nel mercato della moda di alta qualità, garantendo produzioni etiche e di eccellenza. L’operazione strategica mira, inoltre, a espandere la rete di artigiani affiliati con particolare attenzione a valorizzare le filiere produttive del sud Italia, con l’obiettivo di superare i mille produttori disponibili entro la fine del 2024.

In continuità con questa fusione, Italian Artisan lancia un nuovo round di investimento da 1,5 milioni di euro per accelerare il suo piano di sviluppo ambizioso, a cui Primo Ventures partecipa con un investimento da 750mila euro, alla ricerca di ulteriori investitori particolarmente nell’ambito imprenditoriale e produttivo del made in Italy. Il focus sarà sull’ampliamento della rete di produttori, l’estensione delle categorie merceologiche e l’espansione verso nuovi clienti internazionali. Questa operazione si inserisce in un contesto di crescita continua del settore moda, che continua a essere un pilastro fondamentale per l’export made in Italy.

La piattaforma di Italian Artisan facilita la produzione italiana, rendendola accessibile e affidabile anche a livello internazionale, eliminando inefficienze e creando un ecosistema trasparente, efficiente e competitivo. L’azienda promuove una filiera responsabile, attraverso un sistema che premia e incentiva le produzioni etiche e sostenibili.

Sviluppo nel Mezzogiorno

Un ulteriore aspetto distintivo di Italian Artisan è il suo forte impegno nel Mezzogiorno d’Italia. Con la sede principale in Abruzzo e un team consolidato nel centro-sud, la società mira nel 2024 a incrementare notevolmente la presenza di artigiani nelle regioni meridionali, con oltre 500 artigiani affiliati. In parallelo, Italian Artisan sta pianificando un’espansione significativa del team nelle regioni meridionali, con l’obiettivo che il personale del sud rappresenti l’80% dell’organico totale. Questo piano rafforza l’impegno di Italian Artisan per una crescita sostenibile e un sostegno concreto al tessuto produttivo del Mezzogiorno d’Italia.

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David Clementoni, co-fondatore e chairman di Italian Artisan commenta in una nota: “Con grande soddisfazione annunciamo l’acquisizione di Ad Hoc Atelier, un passo chiave nel promuovere la tradizione manifatturiera italiana. Questa unione, nata da una visione condivisa, rafforza la nostra presenza internazionale e segna un passo avanti nel preservare la maestria artigiana italiana, mantenendo il nostro impegno verso qualità, integrità e cooperazione”.

“Siamo entusiasti di rinnovare il nostro supporto a Italian Artisan vista l’attrattività che il made in Italy continua a dimostrare sul mercato globale e le promettenti opportunità di crescita che continuano a presentarsi, soprattutto nel vibrante contesto del Mezzogiorno. Siamo certi che la fusione strategica con Ad Hoc Atelier darà slancio allo sviluppo strategico di Italian Artisan, aprendo nuovi orizzonti e consolidando la loro presenza nel settore fashion e luxury. Cerchiamo alleati per rafforzare il made in Italy nel mondo”,  aggiunge Gianluca Dettori, chairman e general partner di Primo Ventures.  

Lorenzo Colucci, co-fondatore di Ad Hoc Atelier conclude: “L’acquisizione da parte di Italian Artisan segna un nuovo capitolo entusiasmante per noi. Questa unione amplifica la nostra offerta, fondendo la nostra expertise nella personalizzazione e gestione di clienti nel settore del lusso con la portata globale di Italian Artisan. È un passo avanti entusiasmante per noi e per i nostri clienti”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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