Italian Master Startup Award, le finaliste che vedremo in streaming

Pubblicato il 23 Set 2020

Il prossimo 25 settembre 10 startup si contenderanno, in diretta streaming, il premio istituito dall’Associazione PNICube per le startup nate dalla ricerca che hanno realizzato le migliori performance sul mercato.

Siamo alla 14esima edizione dell’Italian Master Startup Award (IMSA), l’evento nazionale che premia le giovani imprese hi-tech del “circuito” incubatori universitari PNICube, che si trasforma in un format televisivo, fruibile dal grande pubblico anche online, all’insegna della sicurezza e al passo coi tempi.

L’appuntamento intende anche essere un’iniezione di positività: startupper, ricercatori, mondo accademico, investitori, studenti universitari si confermano importanti attori dell’economia del Paese, che in questa fase di ripartenza e re-design della normalità possono portare una grande contributo. Selezionate da una Giuria composta da operatori di fondi di investimento, specialisti di early-stage financing e manager d’impresa, le startup si racconteranno nel format TV in streaming il 25 settembre alle 14.30.

Ecco chi sono.

  1. BLUE ECO LINE [ https://blueecoline.com ] fondata a fine 2018 per contribuire al ridimensionamento e la prevenzione dell’inquinamento marino da plastiche grazie alle proprie competenze ingegneristiche. La startup toscana ha sviluppato River Cleaner, un impianto completamente automatizzato ad emissioni zero e a bassi costi di gestione che rimuove le plastiche nei fiumi prima che giungano in mare. Il sistema è integrabile in qualsiasi contesto urbano, nei sistemi di smaltimento esistenti ed è dotato di controllo da remoto grazie al quale è possibile eseguire diagnostica a distanza al fine di garantire le migliori performance. Una soluzione che si presta ad essere adottata da tutte le amministrazioni.
  2. DIAMANTE (Spin Off  dell’Università  di  Verona) [ http://www.diamante.tech/ ] startup  innovativa  a  vocazione  sociale e a prevalenza femminile, nata nel 2016, la cui mission è di sfruttare le piante e i virus vegetali per la produzione di nanomateriali con applicazioni in ambito diagnostico e terapeutico per malattie autoimmuni e infettive, sfruttando sistemi di produzione economici ed ecologici. La prima applicazione di Diamante è un reagente innovativo per una diagnosi tempestiva, precisa e definitiva della sindrome di Sjögren (SjS), ma ulteriori applicazioni sono già in fase di R&D negli ambiti dell’Artrite Reumatoide del Covid.
  3. HUMATICS (Spin Off dell’Università  di  Verona) [ http://www.humatics.it/ ] startup specializzata nello sviluppo di soluzioni altamente innovative di Machine Learning, Intelligenza Artificiale e Computer Vision: dall’addestramento di reti neurali per la classificazione di immagini custom, allo sviluppo di piattaforme di business intelligence per il settore moda e di un configuratore web per le calzature, passando dallo sviluppo di progetti internazionali negli ambiti della realtà aumentata, della ricostruzione laser 2D, della classificazione dei volti delle persone e dal riconoscimento di volatili e aerei.
  4. MegaRide (Spin Off dell’Università di Napoli Federico II) [ megaride.eu ] è una startup nata nel 2016 che si propone come software house, smart mobility provider e punto di riferimento nello sviluppo di modelli avanzati per la simulazione in real-time di dinamica veicolo. Curiosità: il nome della società deriva dall’omonima isola del Golfo di Napoli, primo insediamento greco nel territorio partenopeo, ma calza perfettamente l’oggetto sociale.
  5. MgShell (Spin off del Politecnico di Milano) [ https://www.mgshell.com/ ] ha l’obiettivo di rivoluzionare l’approccio terapeutico nel campo oftalmico sfruttando le grandi potenzialità del magnesio come biomateriale per applicazioni oculari e attraverso un dispositivo intraoculare brevettato completamente riassorbibile, capace di rilasciare la corretta dose di farmaco nei tempi prestabiliti in base alla specifica esigenza clinica. Una soluzione nata dall’esigenza di risolvere i problemi legati al trattamento dei pazienti che soffrono di maculopatia essudativa, che necessitano di frequenti iniezioni. Il rilascio autonomo del farmaco replica l’attuale strategia clinica, senza la necessità di operazioni chirurgiche, riducendo al minimo gli oneri terapeutici, ma soprattutto aumentando la qualità di vita del malato.
  6. NITO – Nuova Industria Torinese [https://www.nitobikes.it/ ] SRL nata come startup innovativa che progetta, produce e commercializza veicoli su due ruote a spinta ed elettrici, all’insegna del design e della mobilità sostenibile, senza rinunciare alle prestazioni e alla competitività nei prezzi. Dai monopattini, alle biciclette pieghevoli, passando per scooter elettrici in versione ciclomotore, motocicli e urban motard elettrici e un veicolo cargo&share in fase di progettazione.
  7. Restorative Neurotechnologies (Spin Off dell’Università degli Studi di Palermo) [ https://www.restorativeneurotechnologies.com/ ]  startup innovativa che si occupa di ideare, sviluppare e commercializzare dispositivi medici e protocolli clinici innovativi per la riabilitazione e il potenziamento cognitivo. L’attività è finalizzata alla digitalizzazione del processo di monitoraggio e terapia cognitiva. Mindlenses Professional è una delle soluzioni brevettate dalla startup siciliana, un dispositivo integrato composto da un wearable device e da un software di stimolazione cognitiva sviluppato per la riabilitazione di deficit cognitivi conseguenti a patologie neurologiche (come l’ictus e le demenze) e a disturbi del neurosviluppo (come DSA, ADH).
  8. SCENT (possiede contratti di collaborazione con l’Università di Ferrara ma non è uno spin off) [ https://www.scent-srl.it/ ] ha come mission la realizzazione di strumenti di screening preventivo e monitoraggio di tumori non invasivi o a minima invasività. La tecnologia si basa sull’impiego di sensori chemoresistivi nanostrutturati di gas, capaci di rivelare la presenza di biomarcatori tumorali (composti organici volatili emessi dalle cellule tumorali) all’interno di composti biologici quali feci, sangue, tessuti, etc.
  9. SPHERA ENCAPSULATION (incubata presso il Dipartimento di Biotecnologie di Verona) [ http://www.spheraencapsulation.com/it/ ] nata nel dicembre 2016, è la prima azienda italiana dedicata al 100% alla ricerca e sviluppo nel campo delle tecnologie di incapsulazione, in particolare della micro e nano-incapsulazione per i settori alimentare, nutraceutico e agro-chimico, per aumentare l’efficacia e l’assorbimento di molecole preziose per la salute umana.
  10. WELLMICRO (Spin Off Alma Mater Studiorum – Università di Bologna) [ https://wellmicro.com/ ] nata nel 2015, è l’unico player italiano in grado di fornire un servizio di caratterizzazione molecolare del microbiota umano attraverso un innovativo metodo di analisi brevettato e di facile interpretazione. Fondata da un gruppo di ricercatori universitari, la startup è specializzata nel campo della gastroenterologia ma – oltre all’ambito delle analisi di laboratorio per la salute umana (dal malato al sano/sportivo) – le potenzialità si estendono alla zootecnia, all’agricoltura e all’ambiente, fino al mercato di integratori e probiotici per uomo e animali.

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