Open innovation, ondata di progetti fashion tech per Piquadro

Ottantadue idee imprenditoriali pronte a sfidarsi per portare una ventata di innovazione nel mondo del fashion e luggage. Sono quelle che parteciperanno al My Startup Funding Program, il progetto di open innovation di Piquadro che mette in palio 100mila euro e un percorso di accelerazione in Silicon Valley. La maggior parte delle candidature, come era lecito aspettarsi, è arrivata dall’Italia (59), ma non sono mancate, proposte anche dal resto del mondo: tre da Russia, Ucraina e Gran Bretagna; due da Francia, Austria e Stati Uniti; una da Brasile, Croazia, Germania, Kazakistan, Lituania, Olanda, Polonia e Spagna. Nell’era della tecnologia applicata all’industria, sull’onda della trasformazione digitale, Piquadro è andata alla ricerca di startup in grado realizzare progetti imprenditoriali innovativi nel campo in cui opera. Tuttavia alla base dell’iniziativa dell’azienda bolognese c’è anche la voglia di creare delle vere e proprie sinergie con le startup che verranno selezionate. Il percorso di open innovation è stato ideato da Marco Palmieri, amministratore delegato di Piquadro, che in una recente intervista a EconomyUp ha spiegato come da queste startup si aspetta una “contaminazione distruttiva”. «Non voglio startup che risolvano problemi – dice – ma che intercettino bisogni non ancora emersi. Per me questo significa innovare». Una mossa che potrebbe rivelarsi vincente, anche perché, secondo l’ultima analisi dell’Osservatorio startup hi-tech del Politecnico di Milano, gli investimenti in ambito fashion tech in Italia nel 2016 hanno raggiunto “solo” quota 7 milioni di euro, mentre dalle iniziative di open innovation potrebbero arrivare risultati migliori. Intanto, dopo la chiusura delle candidature di My Startup Funding Program (che è avvenuta lo scorso 31 ottobre), verranno selezionati cinque progetti che rispondono al meglio agli obiettivi del programma e che otterranno il lascia passare per la fase finale. Le startup finaliste avranno poi l’opportunità, durante la giornata finale dell’iniziativa, di presentare le loro idee a una giuria di esperti grazie a un pitch di dieci minuti. Da qui verrà poi scelto il vincitore dei premi messi in palio dalla call. @fabriziomarino_  

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