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Prestiamoci, exit per la fintech del lending

La scaleup riceve una proposta di acquisto da Banca Valsabbina, l’operazione, soggetta all’approvazione delle autorità competenti, riguarda il 100% delle quote

Pubblicato il 07 Mag 2023

Hermes Bianchetti, vicedirettore generale vicario di Banca Valsabbina

Banca Valsabbina compra la scaleup Prestiamoci.  Nell’ambito di un’articolata operazione, soggetta e condizionata all’approvazione delle autorità competenti, la Banca annuncia di avere siglato l’accordo per rilevare l’intero capitale di Prestiamoci, piattaforma fintech di lending a clientela privata, attiva da oltre 10 anni in Italia.

Prestiamoci, società finanziaria autorizzata e vigilata da Banca d’Italia ex art. 106 TUB, attraverso l’omonima piattaforma di proprietà, è una fintech che opera nel settore del peer-to-peer lending. In particolare Prestiamoci gestisce un marketplace di finanziamenti personali fra privati, promuovendo il prestito tra persone all’interno di un unico luogo virtuale dove si incontrano soggetti che presentano progetti da finanziare e soggetti che intendono investire parte delle proprie disponibilità in iniziative di loro interesse. L’azienda ha inoltre recentemente integrato la propria offerta di prodotti con soluzioni digitali di finanziamento a professionisti, partite IVA e imprenditori individuali.

La fintech, in grado anche di finanziarsi tramite alternative forme di finanziamento istituzionale, controlla altresì l’istituto di pagamento Pitupay, rappresentando pertanto uno dei principali e strutturati player italiani, con più di ottomila clienti attivi e oltre 80 milioni di euro di finanziamenti erogati.

La Banca bresciana nel corso del 2021 aveva sottoscritto parte dell’aumento di capitale della fintech, anche funzionale a sostenere il rafforzamento e la crescita dell’azienda, nonché l’ulteriore efficientamento tecnologico. L’operazione aveva quindi permesso all’Istituto, che già da tempo collabora sinergicamente con Prestiamoci, di raggiungere una partecipazione di poco inferiore al 10% nell’ambito di un percorso di diversificazione e modernizzazione del business.

Obiettivo è rafforzare le strategie di innovazione

Banca Valsabbina ha siglato un accordo di investimento, condizionato all’approvazione delle autorità competenti, finalizzato ad acquisire la totalità della realtà fintech specializzata nei prestiti personali e nel finanziamento digitale. Anche in conseguenza della storica partnership e del percorso strategico ed evolutivo avviato, la Banca implementa quindi ulteriormente la propria offerta con soluzioni complementari ed innovative, destinate alla clientela retail e ai professionisti, per il tramite della piattaforma fintech di Prestiamoci.

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“Prestiamoci è tra i leader italiani nel finanziamento fintech e digitale a privati. L’incremento dell’investimento rientra nelle nostre strategie di sviluppo, diversificazione e innovazione”, premette in una nota Hermes Bianchetti, vicedirettore generale vicario di Banca Valsabbina che aggiunte: “Abbiamo iniziato a collaborare con questa realtà alcuni anni fa, sostenendo l’iniziativa con funding finalizzato ad agevolarne la crescita e lo sviluppo del business. Successivamente abbiamo apportato capitale mettendo a disposizione ulteriori risorse a sostegno del piano industriale, anche nell’ottica di affiancare la società in un percorso evolutivo, di ulteriore efficientamento e diversificazione dell’offerta. In queste ultime settimane abbiamo lavorato sull’opportunità di acquisire la società e abbiamo quindi raggiunto l’accordo, finalizzato a consolidare ulteriormente l’iniziativa strategica, credendo nelle potenzialità della piattaforma e nelle sinergie con la Banca. Il progetto è articolato e sfidante, ma vogliamo contribuire direttamente alla crescita dell’azienda e allo sviluppo dei volumi e dei servizi, con un’ottica complementare rispetto al nostro modo di fare tradizionalmente Banca. L’acquisizione della totalità della fintech è necessaria per consentirci di valorizzare ulteriormente Prestiamoci e l’istituto di pagamento controllato Pitupay, nell’ambito di un percorso industriale di sviluppo sempre più sinergico e trasversale. Questo investimento rappresenta un’ulteriore iniziativa concreta, volta a integrare le opportunità derivanti dall’innovazione tecnologica con il nostro modello di business, sempre al servizio di famiglie ed imprenditori, veicolando risorse in coerenza con la nostra mission in modo efficiente ed efficace all’economia reale”.

Daniele Loro, CEO di Prestiamoci dichiara: “Il rafforzamento dell’accordo con Banca Valsabbina permetterà alla società di proseguire nel percorso avviato ed indirizzarlo nell’ambito di un progetto articolato e strutturato, che ha l’obiettivo di valorizzare ulteriormente la piattaforma tenendo conto degli investimenti effettuati negli ultimi anni. Da tempo collaboriamo con l’Istituto bresciano, che si è dimostrato un partner ideale per supportare l’azienda in questa fase di mercato. Condividiamo infatti la medesima visione strategica e la volontà di far crescere ulteriormente l’azienda”.

I dettagli finanziari dell’operazione non sono stati resi noti.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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