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Sidekick, la scaleup europea delle terapie digitali che ha raccolto 20 milioni di euro

Pubblicato il 11 Nov 2020

Nel 2019 è stata una delle 10 scalup vincitrici della Eit Digital Challenge nel settore Wellbeing . Ed grazie al supporto di Eit Digital che la società islandese ha portato al closing un round di finanziamento di 20 milioni di dollari di Series A guidato da investitori europei e volto a rafforzare la sua crescita internazionale.

Tra gli investitori compaio Wellington Partners (Germania) e ASABYS Partners (Spagna), con la partecipazione degli investitori esistenti Novator (Regno Unito) e Frumtak Ventures (Islanda).

Sidekick Health (Sidekick) è specializzata in ambito digital therapeutics, un settore pionieristico ma che comincia a decollare, e in particolare nella creazione di soluzioni e programmi terapeutici digitali gamificati, che permettono di rivoluzionare la gestione delle malattie croniche e dello stile di vita nel conteso di differenti patologie, dal diabete alla colite ulcerosa e al tabagismo.

“Il panorama sanitario si è notevolmente modificato quest’anno a causa del COVID-19, accelerando l’adozione e la domanda di soluzioni sanitarie digitali. Negli ultimi mesi abbiamo ampliato notevolmente la nostra base clienti, aggiungendo nuove partnership con aziende farmaceutiche globali e con le principali organizzazioni sanitarie con sede negli Stati Uniti”, ha dichiarato il CEO di Sidekick e co-fondatore Dr. Tryggvi Thorgeirsson.

“Questi sviluppi hanno confermato che la nostra idea di trasferire l’assistenza sanitaria a case delle persone è corretta e restituisce ai pazienti la possibilità di prendere il controllo della propria salute. I nostri nuovi investitori apportano un enorme valore aggiunto, sostenendo la nostra continua crescita in Europa e aiutando Sidekick a continuare ad espandere le sue attività negli Stati Uniti”, ha aggiunto Thorgeirsson.

Sidekick utilizzerà il ricavato per la validazione e lo studio di nuove aree terapeutiche, per portare avanti lo sviluppo dei prodotti, per posizionarsi ulteriormente nell’ecosistema sanitario e farsi conoscere nel mercato.

Come è nata Sidekick

Sidekick è stata fondata da due giovani medici – il Dr. Tryggvi Thorgeirsson e il Dr. Saemundur Oddsson – che hanno lavorato per anni curando decine di migliaia di pazienti con malattie legate allo stile di vita. Il 68% di tutti i decessi è dovuto a malattie legate allo stile di vita e i due co-fondatori, frustrati dalle conseguenze, si sono resi conto che era necessario un nuovo approccio per prevenire e gestire le malattie croniche.

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Da questo bisogno, nasce Sidekick, che fa leva sulla trasformazione digitale. L’azienda gestisce una piattaforma di assistenza digitale customer-centric, in grado di fidelizzare il paziente atraverso una customer experience coinvolgente e personalizzata, risultati misurabili, aderenza ai farmaci, in poche parole è capace di rimuivere le barriere al cambiamento nello stile di vita richiesto da determinate patologie. Dallo scoppio della pandemia, Sidekick è stata adottata anche per il triage a distanza e il supporto alle persone in isolamento domiciliare, con diagnosi COVID-19. Oltre a supportare i pazienti con COVID-19, la soluzione di monitoraggio remoto dei pazienti della più ampia piattaforma Sidekick viene ora utilizzata in Europa e negli Stati Uniti, per supportare i pazienti con altre patologie.

Lo scorso giugno la società ha annunciato un importante accordo multimilionario con la gigantesca casa farmaceutica Pfizer (oggi prima ad essere pronta con il vaccino Covid) per la diffusione della piattaforma di terapia digitale in tutta Europa. Nel 2019 aveva già stretto un accordo con la Bayer.

L’edizione 2020 dell’EIT Digital Challenge è prossima al suo atto conclusivo, la finale che si svolgerà il giorno 12 novembre si svolgerà interamente online (qui il link per iscriversi) .

Ci sono anche due scaleup italiane in gara.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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