Travel-tech, TTG chiama, AST risponde con 30 startup per ripartire

Pubblicato il 09 Ott 2020

Il 2020 non è stato e non facile per l’industria del turismo, uno dei settori che la pandemia Covid-19 ha colpito più duramente, portando a un crollo verticale dei fatturati: secondo un calcolo di Confcommercio e Confturismo saranno almeno cento i miliardi persi dal comparto turismo nel 2020 a fine anno.  Sessantacinque milioni di presenze perse soltanto nel periodo giugno-agosto.

Certamente la 57esima edizione del TTG Travel Experience, la più importante manifestazione italiana per la promozione del turismo mondiale in Italia e per la commercializzazione dell’offerta turistica italiana nel mondo, che si svolgerà ‘in presenza’ (salvo lockdown dell’ultimo minuto) a Rimini dal 14 al 16 ottobre 2020, sarà un momento importante per contare i danni, leccarsi le ferite e capire come ripartire. Certamente il turismo è a un punto di svolta, perché è chiaro che non si viaggerà mai più come prima, vuoi per le restrizioni imposte dal coronavirus, vuoi per un ritrovato senso della sostenibilità.

Le startup in questa ripresa del turismo ‘più sostenibile’ devono e possono avere un grande ruolo.

“Mai come quest’anno crediamo sia importante mettere l’accento sul lavoro delle startup del turismo, portatrici di quella innovazione, resilienza e capacità di adattamento e cambiamento, oggi più che mai necessarie per supportare il turismo nelle sfide che dovrà affrontare nel prossimo periodo e aiutarlo nella sua piena ripartenza” – dichiara Karin Venneri, Presidente Associazione Startup Turismo – “Non è un caso che il nostro messaggio al TTG sarà Future is now! – Il futuro è a pochi passi e a portata di mano. Riprendiamo così il pay off della Fiera che è Think Future, per poter affermare che se davvero di futuro si vuole parlare, bisogna sicuramente rivolgere lo sguardo alle startup e alle loro soluzioni”.

L’Associazione Startup Turismo (https://www.startup-turismo.it/) realtà no profit nata nel 2013, riunisce al suo interno 130 startup del settore travel e hospitality. Si tratta dell’80% delle startup del settore.

Al TTG sarà presente presente quest’anno sia con il consueto spazio a lei dedicata, l’Area Next (PAD. A2) che con una sala – la TTG Next Room (PAD. A6) Tiglio – dedicata ad appuntamenti, incontri e panel sul tema dell’innovazione.

L’Area Next, 300 metri quadri d’esposizione, darà spazio come di consueto alle startup più innovative che esistono sul mercato, sempre più rivolte alle nuove tecnologie a supporto del comparto turistico. Sarà possibile conoscere ed entrare in contatto con 30 startup differenti, divise per aree tematiche: hospitality, technology provider, experience provider, digital marketing, vacantion rental, legal assistance.

Le startup e le novità presenti al TTG 2020

Sono sei le macro aree sotto le quali sono raggruppate le 30 startup presenti nello spazio espositivo Area Next (PAD. A2).

Per quanto riguarda il tema Hospitality ci sono realtà che presentano soluzioni che spaziano dalle strategie legate al turismo pet-friendly, come FoodForDogs e Trippet, a quello sostenibile come Up2You che offre agli hotel la possibilità di proporre ai propri clienti dei progetti “sostenibili” come la rinuncia alla pulizia della stanza in cambio della piantumazione di un albero. Così come DayBreakHotel startup che trasforma le camere in lussuose camere day use per un breve soggiorno di relax o di lavoro e HotelPulito che fornisce informazioni sulle condizioni igieniche delle strutture ricettive.

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Per l’area dedicata al Digital Marketing presenti Ada Travel, Businessence, Hotto, MrMap, Pem Cards e Spotty Wifi che con la loro attività puntano a supportare il settore travel e hospitality nel percorso di digitalizzazione oggi più che mai essenziale, puntando a servizi e strumenti che rendano il settore turistico più iperconnesso e digital, attento alle nuove esigenze dei consumatori.

L’area Technology Provider propone invece una serie di soluzioni tecnologiche utili per supportare il business legato al settore del turismo. Dalle proposte di tariffe prepagate assicurate di BeSafeRate al sistema di generazione tariffaria di I/O Net e a quello per le prenotazioni ricettive di My Take It; dall’innovativa vetrina virtuale dove gli ospiti degli alberghi potranno acquistare di prodotti di altissima qualità e scoprire con un qr code la storia di quel prodotto di Leesby al sistema di prenotazione del posto in spiaggia ideato da GoGoBeach; dall’intelligenza artificiale di Voice Concierge che innova il modo di fare accoglienza con un concierge “vocale” attivo 24 ore su 24 e multilingue fino alle proposte di Tebiiki un marketplace di itinerari digitali interamente pensati e realizzati da Guide turistiche autorizzate e MyWoWo accompagnatore turistico multilingue.

Per il comparto Experience Provider sono invece presenti startup che puntano ad implementare l’offerta di esperienze innovative. Come ad esempio Beautrip piattaforma web per la digitalizzazione e vendita di esperienze e corsi sulla bellezza italiana (che lancia un innovativo progetto legato all’opera lirica) o Cyclando prima piattaforma di e-commerce per le vacanze in bici e punto di riferimento per il mercato cicloturistico. Didatour che si occupa di creare experience didatticamente di alto valore per i viaggi d’istruzione o Utopic il primo social network tematico che ti guida per le strade d’Italia anche con meccanismi di gamification. Puntando molto sull’apporto di chi vive quotidianamente il territorio ecco Tibylo che propone tramite la sua piattaforma degli SmarTour creati partendo dalle esperienze e dai consigli dei local o Yookye che offre proposte di viaggio su misura, create da esperti locali in base alle esigenze e aspirazioni degli utenti. Infine presente anche Sharewood punto di riferimento dell’outdoor che propone un nuovo modo di viaggiare grazie a delle esperienze “musicali” dove un artista conduce i viaggiatori a scoprire le bellezze del luogo.

Presente poi anche l’area Vacantion Rental con CleanBnB, il più diffuso operatore italiano degli affitti brevi per il quale gli appartamenti in gestione professionale sono la chiave di svolta per il rilancio del comparto turistico. Completano il gruppo tematico Italy Fast Rent che si occupa di assistenza turistica e affitto a breve termine di case vacanza e Maid For a Day la prima startup che si occupa di assistere i property manager nella gestione della pulizia delle case e servizi di housekeeping, realtà fondamentale in questa fase post lockdown. In ultimo per l’area di Legal Assistance presente Italia Rimborso claim company che tutela i passeggeri che subiscono disservizi dalle compagnie aeree, offrendo loro assistenza gratuita

Quest’anno inoltre, oltre all’area di esposizione, l’Associazione Startup Turismo sarà protagonista di diversi incontri e panel presso la sala TTG NEXT ROOM (PAD. A6) – TIGLIO, dedicata esclusivamente ai suoi appuntamenti ed eventi coordinati da Luca Caputo Destination Manager e Project Manager. Ogni startup avrà quindi la possibilità di affrontare con speech o eventi un tema centrale nel comparto travel e cultura portando la sua esperienza e proponendo riflessioni e soluzioni sul tema proposto.

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