Nuova fintech in Italia sfida le banche, è francese e fa i conti alle startup

Si chiama Qonto e punta su customer experience e clienti business: pmi, partite iva, startup. In Francia ha già 40mila clienti, tra i suoi investitori il fondatore di Paypal Peter Thiel

Pubblicato il 19 Set 2019

Il mercato italiano dei servizi bancari dovrà fare i conti con una nuova startup fintech che arriva dalla Francia e, forte del successo già ottenuto in patria (in meno di due anni ha già conquistato oltre 40.000 clienti, arrivando a gestire 3,5 miliardi di euro di transazioni nel solo 2018, e ottenuto 32 milioni di investimenti, in parte da Peter Thiel, fondatore di Paypal), si preannuncia agguerrita. Si chiama Qonto e morde il tallone d’Achille delle banche tradizionali, cioè l’offerta a un segmento b2b a volte tralasciato: il conto corrente a partite iva,  imprese piccole e medie, che in Italia sono la grande maggioranza, startup. Dati alla mano (fonte Istat) si tratta di circa 4,4 milioni di imprese  nel settore industriale e in quello dei servizi (imprese con meno di 250 addetti), e 10.000 startup (fonte MiSE-Unioncamere-InfoCamere), non si contano le partite iva, nei soli primi tre mesi del 2019, ne sono sono state aperte 196.060.  

Come aprire un conto corrente per startup: i servizi disponibili oggi (2019)

Un settore che negli anni è stato oggetto di minore attenzione da parte delle banche tradizionali, che hanno puntato maggiormente a sviluppare soluzioni bancarie e di internet banking per i privati.

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Startup
Mariano Spalletti, Country Manager Qonto Italia

“Il mercato italiano ha caratteristiche molto simili a quello francese” commenta Mariano Spalletti, Country Manager di Qonto Italia “e per alcuni aspetti sembra essere ancora più adatto alla penetrazione di un servizio come quello offerto da Qonto. Il numero di piccole e medie imprese, startup e liberi professionisti in Italia è maggiore di quello d’oltralpe e l’esigenza di poter contare su un servizio in grado di fare risparmiare tempo e semplificare la gestione operativa delle imprese è tra le più avvertite dai nostri imprenditori”.

La società è nata dall’idea di due giovani imprenditori, Alexandre Prot e Steve Anavi, che avevano sperimentato in prima persona le carenze delle tradizionali offerte bancarie durante la loro prima esperienza di startupper. Da problema a soluzione, una soluzione che ha portato alla raccolta di 32 Milioni di Euro da investitori quali la Banca Europea per gli Investimenti, Valar Ventures (società fondata da Peter Thiel, il co-fondatore di PayPal) e Alven Capital, venture capital indipendente che ha lanciato numerose società di successo.

Come funziona Qonto e come aprire un conto per startup

La startup offre ai clienti business un conto corrente moderno, con un design ottimizzato e processi intuitivi accessibili anche a dipendenti, collaboratori e addirittura al commercialista, facile da utilizzare come lo sono orami diventati quelli per il cliente consumer. L’obiettivo è quello di semplificare la quotidianità bancaria delle imprese e dei professionisti, che in questo modo risparmiano tempo e risorse per dedicarsi allo sviluppo del proprio business.

“Ho conosciuto Qonto quando ho deciso di trasferirmi in Francia per dedicarmi alla mia startup e stavo cercando una soluzione bancaria che potesse alleggerire l’operatività e la complessità della gestione finanziaria e contabile della mia attività” continua Mariano Spalletti. “La semplicità e la modernità del servizio che mi veniva offerto, con funzionalità inedite e realmente rispondenti alle mie esigenze di imprenditore, mi hanno colpito sin da subito. Per questo, quando mi è stata offerta la possibilità di guidare lo sviluppo di Qonto in Italia non ho avuto dubbi nell’accettare la proposta”.

Qonto garantisce l’apertura di un conto in pochi minuti e direttamente online e offre diverse funzionalità da un’unica piattaforma che combina servizi bancari e contabili: oltre alle normali operazioni (bonifici, addebiti diretti, ecc.), Qonto offre un conto corrente multi-utente e multi-carta, diverse tipologie di accesso e permessi di utilizzo e un sistema di auto-categorizzazione delle transazioni e di dematerializzazione delle note spese. Sotto quest’ultimo profilo ricorda il servizio offerto da Soldo una società fintech già nota al mercato italiano. 

Tra i servizi più innovativi di Qonto, la possibilità di un accesso dedicato per il commercialista, per scaricare autonomamente movimenti del conto e fatture associate, e l’efficienza del customer service che, garantendo un tempo di risposta medio di 15 minuti, ha fatto scalare il livello di soddisfazione dei clienti al 98%, mantenendolo costante nonostante l’esponenziale aumento di clienti.

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