Video ricette per Millennial, così Chef in Camicia fa soldi

Chef in Caminicia ha creato un format di video ricette di successo, amato dai millennial. Gli investitori credono nel progetto e il fatturato cresce

Pubblicato il 25 Set 2019

Nicolò Zambello, Andrea Navone e Luca “Lello” Palomba: tre compagni di scuola fin dalle elementari. Percorsi di studio e di vita diversi e la stessa passione per la cucina, che li ha portati a voler realizzare un progetto insieme cin ambito food. Da un sogno e da un’idea nasce nel 2015 Chef in Camicia. Inizialmente erano ‘solo’ tre chef a domicilio e, insieme, fornivano servizi di catering, poi sono arrivate le video ricette. Ma l’intuizione vera è stata capire che si trovavano in un mercato in pieno boom, quello del foodtainement: da qui parte la ricerca di un concept di video ricetta originale, con uno stile distintivo, pensato per i Millennial. Così sono nati dei contenuti leggeri, frizzanti, coinvolgenti, simpatici, in uno studio che all’inizio era molto casalingo. Anche la scelta del look, la camicia invece della più classica divisa da chef, vuole rispecchiare questo stile. Oggi Chef in Camicia ha a disposizione uno spazio di 400 metri quadrati, tre cucine, un team di 15 persone e anche una squadra di producer. Raggiunge una community di oltre 2 milioni di persone e i suoi video contano oltre 100 milioni di click all’anno.

E’ pronta per crescere, approdare in TV e non solo.

La startup ha recentemente annunciato un aumento di capitale, pari a 1,2 milioni di euro, da parte di una cordata di imprenditori (tra cui Maider Srl, società di private equity e venture capital guidata da Andrea Marangione) guidata dalla società di investimento nel settore food Mega Holding S.p.a. Nuove risorse che le permetteranno di portare avanti una stategia di crescita che prevede un’ampliamento della propria offerta, una piattaforma internazionale di e-learning e numerosi nuovi format web.

Intanto, in questo autunno partirà anche un programma televesivo con protagonisti i tre fondatori e l’uscita del primo libro di Chef in Camicia, una raccolta che trasporta su carta le ricette e le elaborazioni più apprezzate sui canali online del gruppo.

“La nostra community  rappresenta il punto di forza dell’intero progetto – spiega Nicolò Zambello, CEO di Chef in Camicia – dal momento che non si limita a fruire passivamente dei contenuti digitali che proponiamo quotidianamente, ma interagisce molto, dandoci così la cifra della qualità del nostro lavoro e gratificando il nostro impegno. Solo nel secondo quadrimestre del 2019, il migliore di sempre, abbiamo totalizzato circa 40 milioni di visualizzazioni e 3 milioni di interazioni, raggiungendo un pubblico prevalentemente giovane attraverso Instagram e Youtube e uno più eterogeneo con Facebook.”

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