Campari compra il 49% di Tannico per crescere sull’e-commerce

Pubblicato il 05 Giu 2020

Tannico, scaleup italiana della wine-economy di cui abbiamo spesso scritto su Startupbusiness e raccontandola in questo articolo , annuncia di avere ceduto il 49% delle sue quote a Campari Group.

Secondo una nota diffusa dalla stessa Campari Group, l’accordo raggiunto con i soci di riferimento: il Ceo Marco Magnocavallo, P101 e Boox prevede che Campari Group acquisisca fino al 49% di Tannico per una cifra pari a 23,4 milioni di euro con la possibilità di salire al 100% a partire dal 2025.

L’operazione, come conferma il Ceo di Campari Group Bob Kunze-Concewitz, è perno della strategia che Campari attua per la sua trasformazione digitale e il potenziamento del canale e-commerce. Canale che, non si fa mistero, è diventato oggi fondamentale al seguito del cambiamento dei comportamenti dei consumatori innescato dall’emergenza Covid-19.

Tannico, che è stata fondata nel 2013, ha registrato nel 2019 vendite per 20,6 milioni di euro ed è operativa in oltre 20 mercati tra cui, oltre l’Italia dove vanta una quota di market share del 30%, anche Usa, Germania, Regno Unito e Francia. Marco Magnocavallo ha sottolineato come in questo momento sia molto importante per la società da lui guidata poter disporre di risorse per crescere in modo esponenziale senza sacrificare la qualità del servizio, mentre Andrea Di Camillo, founding partner di P101 ha enfatizzato come l’operazione, che si concluderà entro la fine del mese di luglio 2020, sia una ulteriore dimostrazione di come le sinergie tra imprese, investitori e tecnologie possa portare a risultati di grande valore.

In questo articolo e in questo potete leggere altre informazioni su Tannico e su come si è sviluppata per arrivare fino all’importante risultato di oggi.

In questa raccolta di articoli c’è invece tutto ciò che desiderate sapere sulla wine economy fatta da startup e scaleup italiane.

Photo by brandy turner on Unsplash

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