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GasGas, 10mila colonnine di ricarica entro il 2030

L’azienda raccoglie ulteriori finanziamenti e continua nel suo piano di espansione facendo partnership sia con privati sia con pubblica amministrazione

Pubblicato il 28 Giu 2023

GasGas, la startup che installa colonnine per la ricarica elettrica di veicoli e che già a settembre scorso aveva chiuso un round d 1,5 milioni di euro aggiunge ulteriori finanziamenti per un totale di due milioni di euro. L’azienda fondata nel 2021 da Alessandro Vigilanti, Stefania Menguzzato e Francesco Zorgno, punta a installare 10mila colonnine entro il 2030.

«I risultati di GASGAS vanno oltre le più rosee aspettative. Merito di un team affiatato, che ha saputo cogliere le opportunità e affrontare le sfide di un mercato in rapidissima evoluzione. A oggi abbiamo oltre 750 punti di ricarica in portafoglio su tutto il territorio nazionale, ma la nostra espansione continua. Abbiamo messo a punto un modello vincente e rodato che ci permette di essere estremamente efficienti e scalabili. Opportunamente finanziata, oggi GasGas è in grado di sviluppare un portafoglio con 10mila punti di ricarica entro il 2030», dice in una nota Alessandro Vigilanti, co-fondatore e CEO.

Si tratta di un obiettivo estremamente ambizioso, ma appare realistico perché finora l’azienda ha mantenuto tutte le promesse fatte a stakeholder e investitori. Va precisato, infatti, che questi obiettivi si accompagnano a un mercato delle auto elettriche in grande fermento. Secondo i dati UNRAE dello scorso maggio: nel 2023 si è registrato un numero di immatricolazioni pari a circa 151.400 unità, in aumento rispetto al dato del mese precedente (+19,1%) e in aumento (+26,0%) rispetto al dato dello stesso mese del 2022.

Da non dimenticare, inoltre, che la riduzione delle emissioni di CO2 dovuta alle nuove immatricolazioni è pari a circa 138.300 tonnellate all’anno. Parliamo quindi di una crescita del settore che apporta anche benefici indiscutibili per l’ambiente e la sostenibilità.

Clienti privati e pubbliche amministrazioni

GasGas è diventato fornitore riconosciuto sia in ambito privato, sia pubblico. L’azienda è attiva nell’installazione e gestione di punti di ricarica in aree private aperte al pubblico come locali commerciali, ristoranti e aree di intrattenimento, recentissimi per esempio gli accordi per Fiabilandia e lo Zoo di Ravenna, ma anche per conto di società private nel mondo manifatturiero, automotive, trasporti che intendono mettere le stazioni a disposizione dei propri clienti e dipendenti, o che stanno portando avanti importanti piani di conversione delle flotte aziendali verso la trazione elettrica.

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La crescita del business di GasGas dell’ultimo anno è anche legata al posizionamento della società come partner delle pubbliche amministrazioni per l’installazione e gestione di colonnine pubbliche. A oggi sono oltre 500 i bandi ai quali l’azienda ha preso parte grazie a un know-how di alto livello, sviluppato in poco tempo. «Sono tantissime le richieste di collaborazione che riceviamo ogni mese e questo ci inorgoglisce, perché testimonia che il mercato ha imparato ad avere fiducia nel nostro lavoro. Nonostante i formidabili risultati ottenuti, siamo consapevoli che c’è ancora tanto da fare e siamo pronti ad accettare qualunque sfida, supportati dal fatto che il nostro lavoro non rappresenta solo lo sviluppo di un business, ma anche un impegno importante nel cammino che porta a un mondo più sostenibile e pulito», spiega Stefania Menguzzato, general manager di GasGas. Tra i Comuni che hanno scelto GasGas nelle ultime settimane ci sono Novara, San Gimignano e la Maddalena in Sardegna.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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