Le scaleup europee dell’intelligenza artificiale sono oggetto d’investimento da parte di VC e CVC, ecco un report 2016 che ne ha scatta la fotografia
Lo sviluppo dei software di intelligenza artificiale è oggi probabilmente il più importante tema tecnologico, in quanto è uno di quei fattori che abilitano e accelerano lo sviluppo di altre tecnologie (i casi più eclatanti driverless car e robotica), impattando e trasformando tutta l’industria.
E’ la base dell’industria 4.0, ma anche della nuova medicina, della nuova mobilità, del nuovo commercio. Secondo Accenture le tecnologie di intelligenza artificiale porteranno entro il 2035 a un raddoppio annuale della crescita economica in 12 economie sviluppate e miglioreranno la produttività fino al 40 per cento.
L’AI è certamente un campo di continua ricerca per le grandissime big company tecnologiche (per esempio IBM con il cognitive computing Watson sta facendo cose grandiose; o Google con TensorFlow e DeepMind, spiegate molto bene in questo articolo di ZeroUno; ma anche Microsoft, Amazon, Facebook investono moltissimo in questo dominio tech). Ma è anche terreno fertile per le startup, che sono infatti oggetto di investimenti Venture Capital, Corporate Venture Capital, M&A.
Ne ha scattato la fotografia la società Sirris, (basata in Belgio, si occupa di consulenza tecnologica), che ha monitorato i dati delle operazioni realizzate in Europa nelle scaleup AI in diverse industry e realizzato un report sugli investimenti nel 2016. Per capire meglio i dati riportati dalla ricerca, consigliamo di leggere prima di tutto le slide 32, 33, 34 che indicano la metodologia adottata.
Ecco gli highlight:
Qui di seguito uno slideshare che raccoglie tutti i dati.
22 Febbraio 2017