ecosistema

I business angel, le startup e il golf

L’associazione BAGA porta imprenditori e investitori sul campo da golf per facilitare il networking e favorire gli investimenti, a settembre il prossimo evento

Pubblicato il 12 Ago 2022

Cosa succede se lo sport del golf incontra i business angel che investono in startup che fanno innovazione? Succede che nasce BAGA, acronimo di business angel golf association, una ADS, associazione sportiva dilettantistica che ha ottenuto ufficialmente l’affiliazione alla F.I.G., la Federazione italiana golf.

“Mi occupo infatti da un po’ di anni di PMI e startup innovative, in primis come business angel in IAG, Club degli Investitori, Iban e Angel4Impact, ma anche come mentor, partner in un portale di club deal e investitore in qualche fondo, oltre a essere nel Comitato de LeVillage, e stavo cercando qualcosa che mettesse a terra il network creato e potesse fare da fil-rouge fra queste realtà”, dice a Startupbusiness Paolo Giolito, ideatore insieme al fratello Stefano e co-fondatore di BAGA. 

Costituita in aprile 2022, l’attività principale di BAGA è creare occasioni di incontro tra PMI, startup e appassionati di golf, sia già esperti sia futuri giocatori, assieme a soggetti che a vario titolo operano nell’ecosistema innovativo italiano: business angel ma anche acceleratori, incubatori, fondi VC, università e innovation manager, imprenditori di aziende che credono nell’open innovation e nel corporate venture capital.

Inclusiva e non profit BAGA si attiva per organizzare per il proprio network trasversale due tipi di attività: da un lato eventi di golf, il primo, avvenuto il 14 giugno a Monticello ha visto la partecipazione di 120 ospiti; una seconda gara è in programma verso la fine del mese di settembre 2022, con la formula che è stata denominata 18 buche=18 startup: ogni buca viene adottata da una startup, che sarà presente  all’evento, e dalla premiazione al rinfresco e cena avrà l’opportunità ne di farsi conoscere fra i partecipanti alla gara e gli amici che interverranno. Dall’altro lato incontri a tema innovazione, e ovviamente sport, sfruttando la bellissima sede messa a disposizione dal co-fondatore di BAGA Massimiliano Arlati di ArlatiGhislandi, in corso Venezia 36 a Milano o LeVillage, lo spazio realizzato da Credit Agricole che ospita startup ed eventi ed è presenta a Milano e in altre città italiane.

Il board di BAGA è composto da: Paolo Giolito (CA Indosuez, LeVillage, Doorway), Carlo Tassi (presidente IAG – associazione business angel), Massimiliano Arlati (ArlatiGhislandi), Emanuele Preve (CFO di Riso Gallo), Valentina Gismondi (avvocato, Studio Edoardo Ricci – Artemide), Cristina Gianotti (business angel, mentor) e Stefano Giolito (Reckit, ex Unilever, business angel).

Oggi BAGA conta circa sessanta associati e 30 supporter nelle figure di associazioni di business angel, acceleratori, fondi di VC. “Lo sviluppo nei prossimi mesi punterà alla crescita della base associati, sono previsti due profili, associati giocatori e associati simpatizzanti. Stiamo già lavorando per la creazione di alcuni satelliti in Svizzera, Inghilterra, Germania e Spagna, per espandere la base associati e creare occasioni di scambio opportunità, oltre che di eventi fuori Italia – spiega Giolito – . Identificare startup e pmi innovative a diversi livelli di sviluppo, di qualsiasi verticale, preferibilmente con un adesione a  ESG, diversity e inclusion da coinvolgere nelle attività e identificare sostenitori come acceleratori, incubatori, università ecc, che vogliano essere coinvolti nel progetto e risultare nostri early supporter, aiutandoci nella comunicazione e nello scouting startup e proposta tematiche, e e poi sponsor, attualmente ne abbiamo tre, che sostengano l’ambizioso piano di creare, per il 2023, un circuito di gare di golf, 4-6 tappe, in Italia”. (Photo by Lo Sarno on Unsplash )

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

LinkedIn

Twitter

Whatsapp

Facebook

Link